venerdì 27 luglio 2012

La Primavera di Botticelli [moda+pittura]

Si, certo, è un po' fuori stagione, ma quando ho pensato a un dipinto di donna vestita di fiori (tema della settimana, come già visto nello scorso post) mi è subito balzata alla mente LEI.
La protagonista del capolavoro di Sandro Botticelli, che avanza sulla scena adorna di fiori ricamati e di fiori veri e profumati. L'opera in realtà, come sapete, è più grande e comprende altri personaggi (al centro ad esempio c'è Venere), ma la personificazione della primavera è proprio lei, chiamata anche Flora.


Con questa magnifica opera del Rinascimento italiano (e con la sua interpretazione moderna e modaiola qui sotto) vi saluto, vi auguro buon weekend e... buone ferie!
Ci vediamo infatti tra una settimana (per chi ci sarà), quando tornerò dalla mia vacanza tra laghi e monti che vi avevo anticipato! Un abbraccio miei cari lettori! :) 

mercoledì 25 luglio 2012

Tu vestita di fiori [moda+fotografia]

Buon mercoledì a tutti voi che siete, come me, ancora in città!
Lo spunto per il post di oggi mi è giunto stavolta proprio dal mondo della moda: ho intravisto in una vetrina uno stupendo abito lungo a fiori, così delicati che sembravano dipinti su una tela. Così, nell'attesa di ripassare con calma a verificare (e se possibile acquistare ;) ho iniziato a fantasticare sul "long floral dress".
Romantico? Hippie? Country? Tropicale? E' un capo che può avere diverse accezioni, come dimostra la carrellata di foto che mi hanno colpita: ogni fashion blogger lo interpreta in modo diverso, indossando fantasie diverse.
Ma a mio avviso, così colorato e leggero, rimane in ogni caso il simbolo della libertà dell'estate!

Voi tra questi quale preferite? (io l'ultimo!)
"Tu vestita di fiori...": così comincia
la canzone "Comunque bella" di Lucio Battisti

Is fashion my Passion?


lunedì 23 luglio 2012

L'amore ai tempi del colera [moda+cinema]

Nella Colombia coloniale di fine XIX secolo si dipana una struggente storia d'amore: il lunghissimo corteggiamento (durato oltre 50 anni) in cui Florentino attende con infinita passione l'amata Fermina, che il destino ha voluto andasse, giovanissima, in sposa a un altro.

Le pagine del romanzo di Gabriel Garcia Marquez prendono vita e così i suoi personaggi, interpretati da Javier Bardem, Giovanna Mezzogiorno e Benjamin Bratt.
La Mezzogiorno è sempre stata la mia attrice italiana preferita in quanto a bellezza: se condividete il mio giudizio, sarà bello anche per voi vederla qui impersonare Fermina in tutte le età, dall'adolescenza alla vecchiaia, indossando i panni di una donna borghese a cavallo dei due secoli.


"L'amore ai tempi del colera", regia di Mike Newell (2007)
In onda lunedì 23 luglio su Rai 3, ore 21.05

venerdì 20 luglio 2012

King Arthur asks the Lady of the Lake... [moda+pittura]

...for the sword Excalibur. Così si intitola quest'opera di Walter Crane, che raffigura uno dei momenti più emozionanti del ciclo di leggende arturiane. Re Artù, Mago Merlino, i Cavalieri della Tavola Rotonda sono i personaggi più conosciuti; ma è altrettanto importante la Dama del Lago, ispiratrice anche del mio post precedente (e della sua colonna sonora).

La Dama del Lago, chiamata anche Nimue, Niniane o Viviana, è colei che diede ad Artù la spada Excalibur, ma viene anche raccontata come l'amante di Mago Merlino e la protagonista di altri episodi importanti.
E' sicuramente una figura di donna molto ammaliante, a metà tra sensualità e misticismo, legata alla simbologia dell'acqua e - come vediamo - a quella del cigno.



Ecco ciò che ho scelto per impersonare con abiti moderni la Dama del Lago:


mercoledì 18 luglio 2012

The lady of the lake [moda+fotografia]

Buon mercoledì!
Chissà quanti di voi sono già beatamente in vacanza in qualche bel posticino?
Io sto organizzando solo adesso la meta del mio viaggio, e riflettendo mi sono accorta che per me non è vacanza se non c'è l'elemento acqua. Qualunque sia il luogo, sento il bisogno che ci sia almeno un torrente, un lago, uno stagno, senza parlare poi del mare. E penso proprio che quest'anno laghi e laghetti saranno il fulcro delle mie vacanze :)
Ecco quindi un po' di foto a tema, tra vecchie e nuove amiche bloggers con i loro outfit spesso romantici, un mood che trovo molto adatto a riflettersi in uno specchio d'acqua dolce...

...sulle note di "The lady of the lake", canzone celtica interpretata da Elaine Silver

Irene's closet

lunedì 16 luglio 2012

Casablanca [moda+cinema]

Buon lunedì a tutti!

Cominciamo la settimana con un classicone che non ha bisogno di presentazioni: "Casablanca", con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman.
Le foto di scena che ho scelto, oltre ad esaltare la bellezza e l'espressività della Bergman, ci fanno fare un salto nella moda degli anni '40. Alcune di esse le riconoscerete perchè sono passate alla storia!
Vi auguro che possiate cogliere l'occasione per rivedere questo imperdibile film (o vederlo per la prima volta se ancora vi manca :)


"Casablanca", regia di Michael Curtiz (1942)
In onda mercoledì 18 luglio su Rai Movie, ore 21.10

venerdì 13 luglio 2012

La spigolatrice [moda+pittura]

Buon venerdì a tutti!
Il dipinto di oggi ci porta nell'Italia rurale dell'800, con una figura di donna che per molti secoli è stata conosciuta a tutti: la spigolatrice.
Era infatti un lavoro tipicamente femminile - con l'aiuto dei bambini - quello della spigolatura, la raccolta delle spighe rimaste nei campi di grano dopo la mietitura. Un'attività molto comune nel centro e meridione d'Italia, dove la coltivazione del grano era ed è tuttora molto diffusa. Non a caso l'autore del quadro è Luigi Bechi, pittore fiorentino vicino allo stile dei macchiaioli e che amò rappresentare i vari aspetti della vita contadina dell'epoca. E non a caso la più famosa spigolatrice è quella "di Sapri" (rif. alla poesia risorgimentale).



La spigolatrice è assurta a simbolo dell'estate e dell'abbondanza fin dai tempi medioevali: la vitalità che esprime in questo dipinto ne è un'ulteriore dimostrazione. Spighe nei capelli, falcetto alla cintura, e un tamburello (il significato di quest'ultimo mi sfugge: qualcuno sa dirmi se è solo una simbologia del dipinto o se effettivamente c'era la tradizione di accompagnare il lavoro con il suono di questo strumento?)
L'abbigliamento (e il tamburello) mi fanno pensare che Bechi abbia voluto rappresentare più una donna agghindata col costume tradizionale per la festa del paese, che una vera spigolatrice all'opera: ma tant'è, l'effetto è affascinante, che dite?

Vediamo come ricrearlo:


mercoledì 11 luglio 2012

Fields of gold [moda+fotografia]

Buon mercoledì!
In questo momento mi trovo in vacanza in campagna, giorni rilassanti tra piscina, sole sui prati, cene all'aperto... mi ci voleva proprio un po' di verde ed aria fresca, per motivi vari ho passato le ultime settimane chiusa in casa :(
Dunque ecco il motivo per cui, volando già con la mente, ho selezionato le foto degli outfit bucolici che più mi colpivano. Campi di grano dorati (o di orzo, come ho scoperto dice la canzone di Sting) in cui immergersi, a rappresentare a buon diritto l'ambientazione più tipica quando pensiamo alla campagna.

Buona visione, sulle note di "Fields of gold" by Sting!

Itaha


ps: dove mi trovo, per fortuna o sfortuna non ho il collegamento internet, perciò ho programmato prima di partire l'uscita di questo e del prossimo post. Mi auguro possiate goderveli e che lasciate commenti positivi, mi scuso però se non potrò rispondere (o comunque non tempestivamente). A presto!!


lunedì 9 luglio 2012

Segreti [moda+cinema]

Buondì! Questa settimana vi presento ancora un film con Michelle Pfeiffer, "Segreti" (un titolo un po' banalizzato nella traduzione, come accade spesso: quello originale è "A thousand acres").

I "segreti" sono quelli di una famiglia composta da un vecchio padre autoritario e da tre figlie dai caratteri diversi, sullo sfondo della campagna americana.
La loro tenuta agricola è il perno della storia: quando il padre annuncia di volerla spartire essa diventerà motivo di scontro e divisione tra le sorelle, con mariti e altri amori, e farà emergere drammi nascosti nella storia della famiglia.
Accanto a Michelle Pfeiffer vediamo Jessica Lange e Jennifer Jason Leight a impersonare le tre sorelle, ognuna ben caratterizzata nella personalità e nel look. Parlare di "stile" è fin troppo, perchè la moda che trapela dal film è quella semplice ma molto verosimile delle americane "campagnole" degli anni '90.


"Segreti", regia di Jocelyn Moorhouse (1997)
In onda martedì 10 luglio su Canale 5, ore 23.50


Ginny (Jessica Lange) è posata ed accondiscendente e veste abiti da classica casalinga, semplici e non particolarmente valorizzanti.
Rose (Michelle Pfeiffer) ha un carattere più deciso e indossa abiti comodi ma femminili, ci tiene a curare il suo aspetto anche dopo una brutta malattia.
Caroline, la più piccola, è l'unica ad essersi trasferita in città per diventare avvocato, e il suo look mascolino ne conferma l'intraprendenza (ma anche un carattere un po' rigido). 

venerdì 6 luglio 2012

Il Bacio [moda+pittura]

La mia settimana patriottica, cominciata con il post su fashion bloggers e monumenti d'Italia, prosegue con il dipinto più famoso legato all'Unità d'Italia.
Perchè dietro il celebre "Bacio" di Francesco Hayez si cela un significato patriottico?

La risposta sta in diversi elementi. Intanto Hayez era pittore romantico, parte di quel mondo culturale ottocentesco in fermento per gli ideali di un'Italia libera e unita. Fatta questa premessa, è del tutto comprensibile che Hayez abbia nascosto un significato politico nell'immagine. Agli occhi dei suoi contemporanei era più riconoscibile, perciò il quadro fu tanto osannato, ma anche noi possiamo accorgercene.

Un'interpretazione sta nel vedere i due amanti come l'Italia e la Francia, unite contro l'Austria per far sì che l'Italia fosse indipendente: il bacio celebra il patto e i colori scelti richiamano le bandiere dei due Stati (non dimentichiamo che la bandiera italiana deriva da quella francese). In una versione del 1861 Hayez accentuò la bianchezza della veste, per renderla ancora più simile al bianco del nostro tricolore.
Nel dipinto vediamo poi il ritratto di una donna che bacia il suo uomo per l'ultima volta prima che parta a combattere per la libertà dell'Italia, con tutto il fervore di una passione sia umana che patriottica.
Chissà quante donne si sono identificate in lei, in quell'epoca tumultuosa!
Scendiamo ad argomento un po' più frivolo e vediamo come identificarci noi, nella donna ritratta, attraverso la magia senza tempo della moda.

mercoledì 4 luglio 2012

Viva l'Italia [moda+fotografia]

Buon mercoledì a tutti!
Oggi vi propongo un post patriottico, nato sull'onda della sconfitta alla finale degli europei di calcio.
Io non sono molto patita di calcio, non tifo per nessuna squadra, ma quando gioca l'Italia il mio interesse si risveglia... peccato però non aver potuto festeggiare come nel 2006 per i Mondiali :(

Ho pensato: ok, non saremo i campioni d'Europa, siamo pure messi male per la crisi... ma c'è qualcosa che ci distingue e di cui dovremmo essere orgogliosi: il patrimonio culturale e naturalistico, immenso e variegato come in poche altre nazioni. Amiamolo, valorizziamolo, teniamolo come prezioso!
Le foto che ho scelto ci ricordano quale tesoro abbiamo tra archeologia, arte, storia, tradizioni, natura, chilometri di coste e montagne stupende. Non potendo mettere tutto ho selezionato i monumenti e luoghi più famosi e conosciuti anche all'estero (certo dimenticandone qualcuno... i locali non me ne vogliano!): li riconoscete? Quanti di questi avete già visitato? E quali visiterete magari proprio quest'estate?

Concludendo: Viva l'Italia! (e diciamocelo pure con la canzone di De Gregori, da ascoltare QUI :)

First in Fashion


...ah, dimenticavo: anche le fashion bloggers stavolta sono tutte "made in Italy" ;)

lunedì 2 luglio 2012

Chéri [moda+cinema]

Buon inizio di settimana e... cerchiamo di non pensare troppo alla sonora sconfitta di ieri ;)

Per distrarci stasera niente di meglio che un film d'epoca, ambientato nelle atmosfere preziose e lussu(ri)ose della Parigi Belle Epoque. "Chéri", tratto dall'omonimo racconto di Colette, narra la storia di una prostituta d'alto bordo (Léa - Michelle Pfeiffer) che accetta di istruire all'amore il giovane figlio di una "collega" (Fred, detto Chéri - Rupert Friend). Tra i due però la relazione va oltre e diventa una vera storia d'amore, profonda e duratura. Finchè non compare una ragazza di ricca famiglia, ottimo partito per il giovane "Chéri"...

Commedia dal retrogusto amaro, "Chéri" ci trasporta in un'ambientazione d'epoca curata nei dettagli, dove regna un gusto estetizzante che piacerà senza dubbio allo spettatore appassionato di arredi e abbigliamento di quel periodo.


"Chéri", regia di Stephen Frears (2009)
In onda lunedì 2 luglio su Rai 3, ore 21.05


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