Manca appena un giorno all'inizio della kermesse (oddio, che brutta parola! penso che solo per Sanremo si utilizzi ancora :)) che accompagna l'Italia e l'Italia nel mondo da più di sessant'anni. Per la precisione questo sarà il Festival n. 64. Nel tempo sul palco dell'Ariston si sono susseguite miriadi di canzoni, alcune rimaste famosissime ed altre dimenticate dai più; protagonista è stata sempre la musica, anche se spesso accompagnata da cabaret, interviste e sorprese varie.
Anche la moda ha avuto la sua bella parte, soprattutto con l'abitudine di affiancare al tradizionale presentatore uomo graziose vallette o vere e proprie co-presentatrici. Belle e affascinanti, le donne di Sanremo sono sempre state seguite con attenzione anche per le mises con cui scendevano il fatidico scalone: chi non ricorda le varie Casta, Belen, Canalis, Koll...? E la scatenatissima Littizzetto? Tutte in splendidi (e a volte improbabili) abiti firmati dai più grandi stilisti italiani. Ora però a me interessa ricordarvi le altre protagoniste della moda a Sanremo, anzi le protagoniste in tutto e per tutto: le cantanti! A loro nessuno impone quali abiti indossare (specie se non sono già famose con tanto di consulente d'immagine al seguito ;) perciò i look che sfoggiano sono frutto del loro gusto e delle loro idee, un complemento della musica che parla anch'esso al cuore del pubblico.
Ripercorriamo allora il Festival - e sessant'anni di storia del costume - insieme alle cantanti vincitrici delle varie edizioni: un bel revival in attesa di scoprire canzoni e look di quest'anno :)
1952 - Nilla Pizzi "Grazie dei fiori" Il classico abito da sogno anni '50 |
1964 - Gigliola Cinquetti "Non ho l'età" ...e si vede! Abitino modesto e scarpette "kitten heel" |
1969 - Iva Zanicchi (e Bobby Solo) "Zingara" Tempi più liberi, look più "trasgressivi" |
1978 - Matia Bazar (con Antonella Ruggiero) "...e dirsi ciao" Periodo di disco dance e lustrini, Antonella non se li fa mancare; baffoni, capelloni e stivaloni fanno il resto del gruppo ;) |
1981 - Alice "Per Elisa" Occhio al blazer, le spalle cominciano ad allargarsi... questo è solo l'inizio! |
1995 - Giorgia "Come saprei" In anticipo sulla moda del vintage (ma in piena epoca di tailleur), forse Giorgia voleva omaggiare Mina... ...con la sua "Zebra a pois" ;) |
2001 - Elisa "Luce" Minimalismo new age per Elisa (forse per rendere più eloquente il titolo della canzone?) |
2008 - Lola Ponce ( e Gio Di Tonno) "Colpo di fulmine" Lola ha giocato fino in fondo la carta del romanticismo, puntando su una canzone ed un abito mozzafiato |
Sono sicura che ci sarebbero tantissime altre cantanti da ricordare per i loro look, ma non potendo metterle tutte ho scelto le vincitrici... Si sa però che a Sanremo spesso sono altre canzoni - ed altri outfit - a rimanere indelebili nella memoria collettiva. Voi quali ricordate?
PS: come avrete intuito questo post fashion-musical-televisivo va a sostituire il classico post del lunedì... ma non solo: vi accompagnerà per tutta la settimana sanremese. Vado infatti qualche giorno al mare (tra l'altro piuttosto vicino a Sanremo... mi sa che volente o nolente una capatina la faccio ;) e il blog va pure lui in vacanza. Ricarico le batterie e poi sarò da voi con più grinta, pronta per i prossimi [moda+...] :)
PS: come avrete intuito questo post fashion-musical-televisivo va a sostituire il classico post del lunedì... ma non solo: vi accompagnerà per tutta la settimana sanremese. Vado infatti qualche giorno al mare (tra l'altro piuttosto vicino a Sanremo... mi sa che volente o nolente una capatina la faccio ;) e il blog va pure lui in vacanza. Ricarico le batterie e poi sarò da voi con più grinta, pronta per i prossimi [moda+...] :)
Non seguo spesso Sanremo, quindi non posso dire di ricordare qualche look in particolare, buona settimana!
RispondiEliminaAnch'io da qualche anno riesco a seguirlo meno, però con la nuova conduzione mi sono riavvicinata un po'... speriamo anche in quest'anno. Buona settimana Paola!
Eliminami sono permessa di segnalare il tuo blog come uno dei miei preferiti ;) spero non ti dispiaccia, ciao!
RispondiEliminahttp://editoriaprecaria.wordpress.com/2014/02/17/liebster-award-grazie/
Altrochè, sono felicissima!! Grazie Bia! E' anche l'occasione per visitare il tuo nuovo blog, leggere qualcosa di te... L'ho già messo nei miei preferiti :)
Eliminabuona vacanza! che voglia di mare pure io! però piove sempre! speriamo che la liguria ti accolga con un po' di sole! oddio che impressione giorgia! non me la ricordavo vestita così!! emma mi sembra molto anni 80! non saprei dirti perché il festival sono anni che non lo guardo
RispondiEliminaGrazie Emanuela! Avevo sentito dire che in Liguria sta facendo bello (ma chi me l'ha detto è stato dalle parti di Savona)... speriamo in bene! In realtà anch'io negli ultimi anni l'ho seguito poco, però almeno la finale di solito sì... e da quando c'è la nuova conduzione mi sembra più divertente, mi sono riavvicinata un po' :)
Eliminabello! stavo già pensando uff che noia le vallette.. e invece hai puntato sulle cantanti, brava!
RispondiEliminaGiorgia a pois l'avevo proprio dimenticata..! Però in effetti i pois (e i tailleur) erano molto di moda anche all'inizio degli anni 90, e comunque il revival vintage nei 90 c'era, ma era sulla moda 70s :D
E' vero, è la Oxa che ha lanciato la moda truzza...
Bellissima la Pizzi, perfettamente anni 50, molto al passo con i propri tempi tutti gli altri, anche Elisa, da sempre super new age (ricordo bene i suoi gonnelloni un po' tecnici un po' zingari!)
Mancano due ragazzuole che mi piacciono tanto: Malika Ayane col suo abito un po' 80 e un po'40, e Arisa, con gli occhialoni e l'aria stralunata, entrambi look di qualche anno fa...
con Sanremo vado a periodi, da ragazzina lo seguivo molto, compravo tv sorrisi e canzoni per imparare i testi a memoria (e quelle canzoni ancora le ricordo tutte a memoria...) poi un po' più grande ho smesso di guardarlo del tutto. Adesso è capitato ogni tanto, ad anni alterni. L'anno scorso non l'ho visto per niente..
Buona mini vacanza allora! Beata te! :)
Grazie per il tuo commento Frida, hai colto diversi aspetti interessanti della moda delle cantanti; anch'io ricordo (se pur non perfettamente) i look di Malika Ayane e di Arisa, sono tra quelli più particolari apparsi sul palco del festival. L'anno scorso mi aveva colpito anche l'interpretazione (vocale e di look) di "Per Elisa" fatta da Emma e Annalisa insieme.
EliminaEh, i tempi andati... quando la sigla era "se viene voglia di cantare canteremo - perchè Sanremo e Sanremo!" :) La mia migliore amica comprava anche lei TV sorrisi per imparare i testi e li leggevamo insieme, li commentavamo... Un pezzo molto meteorico ce lo siamo studiate come duetto, alle feste lo cantavamo e ci veniva veramente bene, chissà se te lo ricordi: "I ragazzi innamorati" di Nitti e Agnello - io facevo quello colla voce più bassa, lei quello acuto... che ridere, a ripensarci! :)) ma guarda, esiste ancora! https://www.youtube.com/watch?v=21acMa08Qys
ah beh, se parliamo di duetti, di balletti... i neri per caso? con le compagne di scuola avevamo fatto le nere per caso eheh!! certo non eravamo altrettanto brave, però so che esiste il video di una festa in cui a un certo punto ci siamo messe in fila a cantare.. XD oddio beata gioventù! e i duetti? e quante cantate in treno mentre tornavamo da scuola, mi ha aperto dei cassettini della memoria adolescenziale :)))
EliminaE' vero Kika, troppi sarebbero stati quelli da segnalare, ed immagino che ciascuno dei tuoi lettori avrà in mente i suoi preferiti...io avrei messo senz'altro Anna Oxa, però nella cattivissima versione del 1978, quando cantava "Un'emozione da poco" :-) è un brano che mi è sempre piaciuto un sacco, e quel look punk di casa nostra lo trovavo a suo modo emozionante...
RispondiEliminaE' vero Gilli, Anna Oxa punkeggiante!! Era bella anche la canzone! Io e Frida abbiamo citato la Ayane e Arisa ma pensando ai look più recenti, andando indietro con la memoria possono saltar fuori vere chicche. Parlando di uomini, quant'era stato originale Rino Gaetano nella stessa edizione?? Soprattutto a quell'epoca, andare nel "sancta sanctorum" dell'Ariston con look (e scenografie/coreografie) del genere, anzichè col classico completo o l'abito da sera, significava proprio sfidare la società dei benpensanti. Forse è stato più rivoluzionario questo invece che non salirci proprio su quel palco, come tanti cantautori impegnati hanno fatto per snobismo o protesta. Vinceranno anche le solite canzoni strappalacrime e innocue, ma tutti poi ci ricordiamo quelle più toste ;)
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