Titolo altisonante stavolta, eh? ;) Be', ma guardate questo dipinto sconosciuto, delicato e potente al tempo stesso: il titolo gli si addice, non vi pare?
Qui abbiamo una protagonista misteriosa e sconosciuta... tanto quanto il suo artefice, almeno ai non esperti di arte: si tratta di Maurice Prendergast, pittore e grafico pubblicitario americano che sul finire dell'800 si trasferì a Parigi per entrare nel cuore pulsante dell'arte ed assorbire la lezione dei post-impressionisti.
Di sicuro Prendergast aveva nel sangue le strutture grafiche d'impatto: qui e in tutti i suoi quadri si ritrovano schemi precisi di linee e cromie, che come in un cartellone pubblicitario attirano sapientemente l'occhio dove l'artista vuole. Dicevo "fuoco di vento" ed è ciò che mi suggerisce l'abito della ragazza, gonfiato dall'aria sferzante sul ponte della nave: una pennellata accesa che lega due nette fasce di colore, il giallo del ponte e il blu profondo del mare (ecco le strutture grafiche di cui parlavo!).
Chissà, forse questa "Ragazza sul ponte della nave" stava solcando insieme a Maurice l'Oceano Atlantico per andare o tornare a Parigi... e il basco alla francese ci fa pensare che fosse proprio una graziosa parigina... una fanciulla assetata di salsedine, vento e infinità marine, tanto da sfidare gli elementi per tenere saldamente la sua posizione di vedetta.
Di sicuro Prendergast aveva nel sangue le strutture grafiche d'impatto: qui e in tutti i suoi quadri si ritrovano schemi precisi di linee e cromie, che come in un cartellone pubblicitario attirano sapientemente l'occhio dove l'artista vuole. Dicevo "fuoco di vento" ed è ciò che mi suggerisce l'abito della ragazza, gonfiato dall'aria sferzante sul ponte della nave: una pennellata accesa che lega due nette fasce di colore, il giallo del ponte e il blu profondo del mare (ecco le strutture grafiche di cui parlavo!).
Chissà, forse questa "Ragazza sul ponte della nave" stava solcando insieme a Maurice l'Oceano Atlantico per andare o tornare a Parigi... e il basco alla francese ci fa pensare che fosse proprio una graziosa parigina... una fanciulla assetata di salsedine, vento e infinità marine, tanto da sfidare gli elementi per tenere saldamente la sua posizione di vedetta.
L'insieme di abiti della ragazza si poteva interpretare in modi diversi e forse il più immediato era scegliere un look colorato ma semplice. Questa volta invece ho voluto strafare e proporvi un look alquanto particolare, non da tutti i giorni. Un mix azzardato che a mio avviso ben richiama le textures e i colori del dipinto (oltre che l'atmosfera drammatica del mare in tempesta). Scopriamolo insieme.
Vi svelo subito il pezzo forte del look:
un abito lungo da red carpet (vi avverto, anche il prezzo è da red carpet!)
un abito lungo da red carpet (vi avverto, anche il prezzo è da red carpet!)
Gown (see more brown dresses)
Certo, un abito così scollato va scaldato per l'inverno:
infilandoci sotto un crop top a maniche lunghe
(anche una maglietta normale va bene, purchè non superi la vita)
infilandoci sotto un crop top a maniche lunghe
(anche una maglietta normale va bene, purchè non superi la vita)
American Apparel top (see more jersey knit tops)
Sopra, invece, la morbidezza e le conturbanti sfumature
di un gilet in ecopelliccia
di un gilet in ecopelliccia
Aqua Vest - Ombre Faux Fur (see more faux fur vests)
Vi aspettavate un paio di tacchi? E invece no: a "grungizzare" il tutto ci vedo bene questi
stivaletti beatles (uguali uguali a quelli della ragazza nel dipinto!)
stivaletti beatles (uguali uguali a quelli della ragazza nel dipinto!)
Black Low Block Heel Chelsea Boots (see more black booties)
Tocco finale: il basco che richiama il caldo colore del vestito
Etsy Vintage Hat |
Vestita così mi sentirei proprio l'eroina di un film, a metà tra una Sirenetta futuristica e una Kate Winslet sul Titanic ;)
PS: questa settimana, data la particolarità del dipinto, non ci sarà la rubrichetta di Gilli, ma forse un'altra strana sorpresa... curiosi? Non vi resta che indagare qui. Buon weekend!
PS: questa settimana, data la particolarità del dipinto, non ci sarà la rubrichetta di Gilli, ma forse un'altra strana sorpresa... curiosi? Non vi resta che indagare qui. Buon weekend!
Sempre fortissime le tue scelte, Kika, in particolare quella dell'abito lungo...è forte perchè in apparenza sono due cose diverse, eppure si richiamano benissimo a vicenda...è questo il bello delle tue scelte, non sono mai banali e didascaliche, ma interpretate, esegetiche :-)...e anche se stavolta non c'è stata la nostra sfida...ci rifaremo nelle prossime puntate :-)
RispondiEliminaGrazie Gilli, il tuo sostegno mi fa sempre molto piacere! Sono contenta che tu abbia colto il messaggio che volevo trasmettere con questo look :)
EliminaGuardando quel quadro mi sembra di sentire il vento sul viso e gli spruzzi delle onde...
RispondiEliminaÈ vero Katia, con pochi tratti il dipinto riesce a ricreare l'atmosfera del mare in tempesta!
Eliminaciao !!! scusa se rispondo solo ora !!
RispondiEliminahai un bellissimo blog e merita di crescere :)
mi piace molto come mixi opere d'arte con la moda , si vede che hai creatività e passione !
Grazie ancora per avere inserito una mia foto in un tuo post !
Ti seguo :)
Milca
nuovo post
http://milcaway.blogspot.it/2014/03/thinking.html
Grazie mille Milca, sono felice di averti trasmesso la mia passione per il mondo della moda e dell'arte! Un abbraccio, grazie del sostegno e a presto :)
Eliminameraviglioso questo dipinto! ho un debole per i dipinti e le foto in cui il soggetto è di spalle o 3/4, c'è sempre un'aura di mistero e romanticismo in soggetti di questo tipo, e qui c'è il vento, il mare...... e che colori! Grazie, perché non conoscevo questo piccolo capolavoro. Ecco, stampa pubblicitaria, Francia, e fine 800..... capisco perché mi piaccia così tanto :P
RispondiEliminaL'abbinamento è molto azzeccato, non banale, e il vestito.. che colore stupendo! Il baschetto arancio caldo mi manca, dovrò proprio procurane uno (la collezione di baschi e cappelli si allarga pian piano...)
Eh eh Frida, le proprie passioni non si smentiscono mai: hai riconosciuto in Prendergast il tratto da grafico ;)
EliminaGrazie, son contenta che il mix un po' "foravia" (come si dice dalle mie parti) ti sia piaciuto! Il baschetto, sì... te lo vedrei bene ad accompagnare la tua borsina-volpe :)
eh già! la grafica e la stampa di fine 800 sono, credo, fra le tecniche artistiche che preferisco in assoluto - ma togliamo pure il "credo", perché i miei preferiti sono proprio Mucha e Toulouse-Lautrec! :P
EliminaIl baschetto arancio è strano che non ce l'abbia già in effetti, perché qualche anno fa ho passato una lunga fase arancione! :D