Buon venerdì a tutti!
Oggi confido di allietare i vostri occhi con un dipinto più antico del solito: il "Ritratto di giovane donna con gatto", ad opera di Francesco Ubertini detto "il Bacchiacca".
Da dove gli venisse questo soprannome proprio non lo so; magari potrà aiutarmi qualche lettore toscano, visto che il Bacchiacca era pittore fiorentino. E della Firenze dei tempi migliori: visse e operò infatti in pieno Rinascimento, allievo del Perugino e poi artista per la corte dei Medici.
Certo non è il più conosciuto dell'epoca, ma ditemi se non merita anche lui:
Al pari di altri maestri del Rinascimento, quanta cura per i dettagli, per il colore di vesti e incarnato... E poi il gioco degli sguardi, secondo me resi in modo sublime: quello femminile obliquo e quasi ammiccante, mentre quello del gatto fissa qualcosa all'orizzonte, con l'istinto cacciatore pronto a farlo scattare.
Perchè, come dice Eleanor Farjeon:
Mi dà sempre un brivido quando osservo un gatto che sta osservando
qualcosa che io non riesco a vedere
Passando dall'amore per i gatti a quello per la moda, il ritratto può dirci molto su acconciature e abbigliamento del '500 italiano. E un po' di quel fascino antico possiamo portarlo anche nel nostro stile quotidiano.... ecco il mio suggerimento: