venerdì 9 ottobre 2015

Kirchner's Street Style [moda+pittura]

Dopo la lunga pausa finalmente mi posso dedicare alla mia rubrica preferita: la moda associata all'arte della pittura. Il tema della settimana poteva sembrare non facile: non un oggetto, un'immagine evocativa, un unico colore... ma la combinazione tra due tinte diverse, il blu e il verde (entrambi vivaci, oltretutto!).
Il pensiero mi è volato immediatamente a pittori moderni, dallo stile forte e dall'uso spregiudicato dei colori. E un accostamento così deciso l'ho trovato pienamente in... Ernst Ludwig Kirchner, il più famoso degli Espressionisti tedeschi.


Kirchner è stato tra i fondatori del movimento "Die Brucke" ("Il Ponte"), nato nel 1905 come primo nucleo di quella corrente - l'Espressionismo, appunto - che a inizio '900 attraverserà un po' tutte le nazioni europee. Colori squillanti, contorni decisi, pennellate violente caratterizzano questo stile, vicino al Fauvismo francese ma, ben presto, più marcatamente volto ad esprimere sentimenti di malessere della società moderna.

Molti sono ad esempio i ritratti di gente anonima in cammino sulle strade cittadine; un soggetto che potrebbe parere abbastanza neutro, ma che in pittura quasi sempre sta a rappresentare la spersonalizzazione dell'umanità all'interno delle metropoli. La "Scena di strada" che ho scelto oggi è proprio uno dei temi più ricorrenti di Kirchner. Il blu e il verde acido che dominano la scena richiamano sentimenti di freddezza e ansia (non di gioiosità, come avviene ad esempio in Matisse).
Dalla massa di persone sullo sfondo emerge la figura di una donna, una come quelle che più volte Kirchner ha dipinto sulle sue tele; si pensi al celebre "Cinque donne nella strada", dove non è chiaro se le signore siano dame borghesi o... prostitute. Una scelta ambigua quella di Kirchner, che fosse per denunciare la superficialità e l'ipocrisia della società "bene" o le condizioni degradanti dei quartieri più malfamati di Berlino.

Pronti per passare dall'opera artistica all'outfit?
La misteriosa donna del quadro ci ispira nella creazione di un look molto "urbano", perfetto per le sere d'autunno in città, tra un cinema e una passeggiata davanti alle vetrine.


Le linee allungate tipiche delle figure di Kirchner mi hanno ricordato, parlando di moda,
i tagli dei capi anni '70 - che tra l'altro quest'inverno stanno tornando alla grande.

Ecco allora un top da portare incrociato...
(cercavo un "wrap top" ma in blu non l'ho trovato... questo però con una cinturina si può "accomodare" ;)

Meryl Wrap Sweater






...su un paio di jeans a zampa, sotto il quale sono d'obbligo scarpe col tacco
(che ho scelto poco anni '70, per far contrasto):


MiH Jeans Women's The Marrakesh Flare Jean







Fashion Union Court Shoe






A scaldare il tutto, un pellicciotto taglio cappa in sfumature di blu e nero e un berretto in tono...


Gorski Rex Rabbit Fur Belted Cape




Women's UGG Australia 'Cambridge' Colorblock Beanie






...e per finire ecco il tocco di verde, la strada che si fa accessorio: la borsa!


Pre-owned Michael Kors Palm Green Tote Bag






Prima di salutarci con il collage finale vi ricordo che la rubrica è ripartita a tutto tondo: anche Gillipixel ha fatto la sua ottima parte su Andarperpensieri, con un post ricco di approfondimenti e la consueta caccia alla somiglianza tra la musa di Kirchner e le dive di oggi :)
Buon weekend a tutti!



4 commenti:

  1. Bellissimo! E' una combinazione di colori speciale, l'outfit che hai creato poi riproduce alla perfezione quello del quadro, così affascinante!

    Maria
    http://outfitperfetto.blogspot.it/

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    1. Grazie Maria! Sono contenta, temevo di essermi arrugginita in tutto questo tempo senza "outfittare" quadri ;)

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  2. Blu-violetto e verde è un'abbinata che mi è sempre piaciuta per un motivo un po' strano :-) l'associo ai colori del torneo di Wimbledon (anche se non sono precisamente quelli a cui fai riferimento, Kika)...ricordo tante partite viste alla tele da ragazzino, quando il tennis era ancora uno sport televisivamente democratico :-) e per questo questo duo cromatico mi fa simpatia...


    Adoro il pellicciotto blueggiante :-))) guarda, Kika: lo indosserei io stesso in persona, se non temessi di dare adito a chiacchiere in paese :-)))...già passo per mica tanto normale :-)...e allora meglio lasciar stare, ma è molto bello :-)

    Nell'insieme, tutto il tuo outfit è massiccio :-) con una ragazza vestita così ci uscirei alla grande, fiero di passeggiare al suo fianco :-)

    La nostra indagine artistica si è armonizzata bene come sempre :-) e il plusvalore del tuo punto di vista lo hai messo come sempre in rilievo in maniera egregia con l'interpretazione modiaola, che è sempre il tuo punto di vista critico artistico più efficace e stupefacente :-)

    Ultima cosa: fortissimo il neologismo kikesco "oufittare" :-))))) fa sorridere :-) ed è anche versatile e plastico, perché nella sua genericità, si può adattare a tante espressioni...ad esempio, ad una ragazza vestita come hai proposto, si potrebbe dichiarare"...mmmmm...ti oufitterei tutta!!!...":-))))

    Bacini oufittini :-)))

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    Risposte
    1. :)))
      La Musa di Kirchner apprezza il verace complimento, nonché l'essere stata paragonata a due splendide dive del cinema ;) Certo il suo apprezzamento lo manifesterà appena, con un fugace accenno di sorriso subito smentito, come si confa' al sussiego della parte da fatalona imperturbabile che deve interpretare :)

      Ps: in quanto al pellicciotto, se pensi che negli anni '70 (che qui mi hanno ispirato) per gli uomini era usuale indossare pellicce... nessuna meraviglia per il tuo desiderio, perfettamente calato nel contesto :))

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