Venezia è la mia città d'arte preferita: l'ho visitata sette volte e forse tra non molto vi giungerò per l'ottava, per quel viaggio romantico (lo so, è un clichè) che ancora non ho fatto. Mi manca, Venezia. Da troppi anni non attraverso le sue calli, non solco i suoi canali, non mi perdo tra i suoi scorci unici al mondo. L'elemento acqua, l'ho già detto, è quello che sento più vicino al mio spirito perciò è naturale che una città costruita sull'acqua sia la mia città ideale :)
Ma non credo certo di essere la sola ad adorarla: Venezia è indiscutibilmente una delle città più visitate e apprezzate al mondo, il suo fascino conquista tutti ed è un ennesimo punto a favore dell'Italia, che in quanto a bellezze artistiche e naturalistiche non ha pari (in quanto a capacità di valorizzarle è un altro discorso... ma lasciamo perdere che è meglio ;)
L'ipotesi di questo nuovo viaggio e la recente
Mostra del Cinema (vedi
qui il post che ho dedicato agli outfit del red carpet) mi hanno detto una cosa sola:
Venezia doveva essere la protagonista di questa settimana musekikesca! Ecco a voi, allora,
dieci outfit e mezzo di fashion blogger a spasso per la Serenissima. Chi un modo chi nell'altro, le belle fashioniste hanno interpretato il ruolo di turiste (o di autentiche veneziane)
all'insegna dell'eleganza. Vedrete infatti undici look iperfemminili e chic, alcuni con un pizzico di mistero - che nella città delle maschere non guasta ;)
Bellissima rassegna, Kika :-) un florilegio di bellezza che fa bene agli occhi :-) per Venezia non ci sono abbastanza parole, è veramente una perla...molto fragile, anche, e in mezzo a tanti pericoli...speriamo che sopravviva a questa nostra epoca sciagurata demolitrice di bellezze...
RispondiEliminaAnche io ho bei ricordi di gite fatte in laguna...la prima volta, in quinta elementare :-) lo stupore da bambino, non capacitarsi come la gente potesse vivere sopra l'acqua...poi in altre occasioni, una mostra su Duchamp a Palazzo Grassi; un'altra piccola rassegna di Dalì, scoperta a sorpresa in una chiesa; un ultimo dell'anno con la nebbia in piazza San Marco :-)
Mi piacerebbe tornarci presto...
Io ero andata proprio a una mostra di Dalì a Palazzo Grassi; però dev'essere stato davvero un piacere inaspettato trovarselo in una chiesa, senza cercarlo :)
EliminaQuell'occasione la ricordo come una delle esperienze più memorabili della mia vita: ero con un'amica e alla fine della giornata dovevamo prendere il treno per tornare a casa, ma abbiamo fatto qualche pasticcio perchè... abbiamo perso l'ultimo treno disponibile :P Allora non ci è rimasto che passare la notte a Venezia, ma non in un albergo (cari come sono, per due studentesse squattrinate non era certo un'opzione ;) bensì in giro per la città. Quando è stato troppo tardi per non rischiare di correre dei pericoli ci siamo rifugiate in un disco-pub vicino alla stazione, dove abbiamo ballato fino all'alba e fatto amicizia con persone interessantissime mezze artiste... ah, che ricordi mi hai tirato fuori evocando la tua notte di capodanno a San Marco :)