Finalmente può ripartire alla grande la rubrica Moda+Pittura, dove comincio da un ritratto di donna per arrivare ad una proposta outfit a lei ispirata. Con molto piacere vi presento una dama inglese del '700, Lady Bampfylde. Meglio, chi ve la presenta è il pittore che l'ha immortalata sulla tela: Joshua Reynolds.
Vado dritto al discorso "moda" perchè il suo abbigliamento è indubbiamente un tutt'uno col dipinto.
Reynolds non ha scelto di far risaltare Lady Bampfylde per contrasto, anzi: la donna emerge dallo sfondo come un elemento dello stesso, solo più luminoso. E' tutto un fiorire di toni neutro-caldi: ocra, marroncino, verde muschio e soprattutto panna e beige. Già, il nostro amico beige. Qui davvero ci si può interrogare sui confini di questo colore-non-colore: dov'è che si schiarisce a tal punto da diventare bianco? Dove si scalda fino ad essere marrone?
Reynolds non ha scelto di far risaltare Lady Bampfylde per contrasto, anzi: la donna emerge dallo sfondo come un elemento dello stesso, solo più luminoso. E' tutto un fiorire di toni neutro-caldi: ocra, marroncino, verde muschio e soprattutto panna e beige. Già, il nostro amico beige. Qui davvero ci si può interrogare sui confini di questo colore-non-colore: dov'è che si schiarisce a tal punto da diventare bianco? Dove si scalda fino ad essere marrone?
Di questa armonia di tinte calde e delicate fanno parte anche l'incarnato della dama e i suoi capelli ramati (una vera impalcatura in stile '700!). Piccoli stacchi sono dati solo da qualche sbuffo di rosso/fucsia qua e là: il nastro tra i capelli, il belletto sulle guance, il fiore della collana e quelli che spiccano nel buio in basso, tra la vegetazione di questo bosco dal sapore autunnale. Lady Bampfylde sta forse allungando la mano proprio verso quei fiori invitanti per coglierli - e in questo frangente il dipinto pare quasi una fotografia, l'istantanea di un gesto fermato nel tempo. Il suo volto però è distratto e rivolto altrove, come se stesse compiendo un atto meccanico e in realtà la sua mente fosse persa in chissà quale sogno o pensiero...
A questo punto vi starete chiedendo chi fosse questa Lady e vorreste qualche notizia sul suo ritrattista (o sbaglio? Se sbaglio ve li sorbite lo stesso ;)
La giovane donna si chiamava in realtà Catherine Moore e fu ritratta in questa posa, vagamente ispirata alla statua classica della Venere Medici, in occasione del suo matrimonio con Lord Charles Warwick Bampfylde (9 febbraio 1776).
A questo proposito c'è una storia drammatica da raccontare.
Il matrimonio della coppia mi piace immaginarlo felice e ben riuscito, non foss'altro perchè lo sposo non era (come spesso accadeva in quei tempi) un "vecchietto" rispetto alla sposa, bensì aveva 23 anni - solo uno in più di Catherine. Purtroppo però terminò in modo violento. Il 7 aprile 1823 un uomo irruppe davanti alla casa dei Bampfylde e sparò un colpo di pistola a Charles, uccidendosi poco dopo con un'altra arma. Charles morì a distanza di due settimane per una cancrena dovuta al proiettile.
Chi era l'assassino? Un ex servitore della casa, geloso di sua moglie anch'essa domestica presso i Bampfylde e ancora in servizio. Sarò forse troppo buona, ma mi piace pensare che non ci fosse proprio nulla tra Lord Charles e la sua domestica e che quindi il brav'uomo sia morto completamente innocente. Ma se preferite gli intrighi alla Beautiful, materiale per fantasticare ce n'è ;)
La giovane donna si chiamava in realtà Catherine Moore e fu ritratta in questa posa, vagamente ispirata alla statua classica della Venere Medici, in occasione del suo matrimonio con Lord Charles Warwick Bampfylde (9 febbraio 1776).
A questo proposito c'è una storia drammatica da raccontare.
Il matrimonio della coppia mi piace immaginarlo felice e ben riuscito, non foss'altro perchè lo sposo non era (come spesso accadeva in quei tempi) un "vecchietto" rispetto alla sposa, bensì aveva 23 anni - solo uno in più di Catherine. Purtroppo però terminò in modo violento. Il 7 aprile 1823 un uomo irruppe davanti alla casa dei Bampfylde e sparò un colpo di pistola a Charles, uccidendosi poco dopo con un'altra arma. Charles morì a distanza di due settimane per una cancrena dovuta al proiettile.
Chi era l'assassino? Un ex servitore della casa, geloso di sua moglie anch'essa domestica presso i Bampfylde e ancora in servizio. Sarò forse troppo buona, ma mi piace pensare che non ci fosse proprio nulla tra Lord Charles e la sua domestica e che quindi il brav'uomo sia morto completamente innocente. Ma se preferite gli intrighi alla Beautiful, materiale per fantasticare ce n'è ;)
Ora però torniamo al ritratto della giovane sposa Catherine, ancora ignara di quella triste fine e alle prese con la luna di miele. E tutto miele è l'outfit che vi propongo a sua ispirazione; latte e miele anzi, perchè gioca tra soffici tessuti e sfumature di panna e beige. In versione decisamente invernale, ma soft. Vogliamo cominciare? Seguitemi!