Quando mi sono seduta al computer per preparare questo post mi sono trovata improvvisamente senza idee. Ciò che vedevo davanti a me era l'equivalente del classico foglio bianco che mette in crisi. Ho guardato alla finestra, un gesto che faccio automaticamente quando sono in cerca di ispirazione, e ci ho trovato altro bianco. Già, perchè fuori era l'atmosfera tutta palliduccia e insapore di una di queste giornate nuvolose che ci ha portato ultimamente la primavera.
Allora ho avuto un'illuminazione: perchè non ripartire proprio dal bianco?
Il non-colore per eccellenza, lunare e lattiginoso, come un brodo primordiale da cui far scaturire pensieri evanescenti e futuri mondi... va be', ora sto esagerando con i paroloni ;)
Allora ho avuto un'illuminazione: perchè non ripartire proprio dal bianco?
Il non-colore per eccellenza, lunare e lattiginoso, come un brodo primordiale da cui far scaturire pensieri evanescenti e futuri mondi... va be', ora sto esagerando con i paroloni ;)
Suggestioni auliche a parte, il total white è qualcosa che ho sempre rifuggito nella mia concezione di moda e stile, però mi è venuta la voglia di rivalutarlo. Se non addosso a me, perlomeno con le immagini: foto di outfit e accessori dove ad essere esaltata, oltre il candore, è la semplicità e purezza di un look minimale. Bianco puro e linee pulite. Con piccoli dettagli che in alcuni scatti si fanno protagonisti, per rivelare la bellezza di un particolare appena fuori dal coro. E la sorpresa di scoprire quanto può rendere bene la fotografia del "bianco su bianco".
Buon viaggio tra le nuvole (o sulla luna :)
[Colonna sonora: "Sitting on the moon" - Enigma]