venerdì 18 dicembre 2015

Il cappello nero [moda+pittura]

Buongiorno Musetti! Qualcuno di voi avrà notato la curiosa coincidenza (no, non è voluto): dal "Cappello bianco" della volta scorsa siamo finiti al "Cappello nero" di quest'oggi.
Il dipinto si intitola proprio così ed è opera di uno dei nostri amici Minori - ormai è diventata una categoria di tutto rispetto ;) , Raymond Perry Rodgers.
Per essere precisi bisognerebbe chiamarlo Raymond Perry Rodgers Neilson, giusto per non confonderlo con altri personaggi rintracciabili su wikipedia (un paio di ufficiali dell'esercito americano), ma io direi che Ray può andare bene.

Ray è stato pure lui un militare (Accademia Navale) in forze nella Prima Guerra Mondiale; non ho approfondito ma può essere che tutti questi quasi-omonimi fossero della stessa famiglia. Una famiglia certamente facoltosa e di alto livello culturale, che permise a Ray di esprimere la sua vera vocazione: la pittura, in particolare di ritratti



Ray Rodgers (scusate ma stavo per chiamarlo Roy Roger's :)) come molti altri cosiddetti minori dell'arte può riservarci la sua dose di sorprese. Io ad esempio trovo molto interessante la scelta di ritrarre, qui nel "Cappello nero", una donna non in classica posa ma piuttosto colta in un momento di intimità mentre alla toeletta compie gli ultimi preparativi prima di uscire (così immagino io, ma potrebbe anche essere appena rientrata :) Questo per me significa dipingere ritratti degni di questo nome; opere che fermano sulla tela qualcosa di più della semplice copia dei lineamenti, qualcosa che racconta un pezzetto di identità del/della protagonista. Non solo: Rodgers è anche bravo a giocare coi toni, infatti mette l'accento sul cappello sia ponendolo al centro del quadro sia "incorniciandolo" con lo stacco bianco del quadro-nel-quadro. Ma eleggere a Soggetto il cappello è in fondo una scusa elegante per non citare apertamente il vero protagonista: il volto della donna che lo indossa. Che è Soggetto, sì, in quanto anima del quadro col suo sguardo quasi interrogativo rivolto a tutti noi. Immaginate una fotografia al posto del dipinto, magari in bianco e nero: sarebbe ugualmente perfetta.

Il gioco della moda con la Musa di oggi è stato particolarmente intrigante, forse perchè già di per sè mi attirava il look di questa giovane donna di inizio Novecento :)
Pronti a scoprire come l'ho completato e aggiornato?

La camicia a motivi insoliti + sciarpina stile cravatta...

Zara Printed Blouse




Pieces Pcvencke Tie Scarf






...si abbina ad una gonna a matita (altrimenti nota come pencil skirt :) e stivali alti...

Faux Leather Women's Pencil Skirt




GUESS Saffron Tall Boots





...neri come la pelliccia (questa è ecologica, una valida alternativa a quelle propriamente indossate
dalle donne dell'epoca... )


Parisian Black Faux Fur Coat






Cosa manca? La borsa, bianca e soffice come un piumino...

Stella McCartney Tiny Falabella Faux Fur Shoulder Bag






...e ovviamente il cappello borsalino.

Maison Michel Virginie Fedora Hat






Tocco finale: un orecchino (solo uno!), una creazione artigianale
per ingentilire la serietà maschile del cappello
e per richiamare forme e colori del "quadro nel quadro":

Sterling Silver Rectangle Frames with a Rainbow of Gemstones
Orecchini Geisha Creation (su Etsy)

Stavolta niente puntata su Andar per pensieri, il nostro Gillipixel ha dovuto declinare l'invito dell'Arte... ma solo per poco (e salvo belle sorprese che volesse riservarci :)
Buon weekend pre-natalizio a tutti, ci vediamo per un'ultima settimana di moda&arte prima delle festività (tenetevi pronte che ci saranno dei look a tema ;)




4 commenti:

  1. Mi spiace di non esser stato della partita, staolta, Kika :-) un quadro davvero interessante e anche le tue osservazioni le trovo molto stimolanti...

    Nella tua interpretazione modaiola mi ha colpito soprattutto la camicetta :-) una magia kikeska delle tue :-)

    Bacini modaioli :-)

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    Risposte
    1. E pensare che la camicetta è stato il primo elemento che ho trovato e mi è praticamente venuto incontro da solo! :) Con l'orecchino invece è stata una lunga caccia, infatti è il pezzo cui alla fine mi sono affezionata di più.
      Bacini ballerini :)

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  2. Mi era sfuggito, Kika!!! :-) Geniale l'orecchino, richiama il quadro alle spalle della donna...bravissima :-))) grazie per avermelo fatto notare :-)

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  3. interessante e bello anche questo tuo post carissima kika
    tu auguro un buon martedi
    daniela
    https://infusodiriso.wordpress.com/

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