venerdì 28 febbraio 2014

Fuoco di vento sul mare in tempesta [moda+pittura]

Titolo altisonante stavolta, eh? ;) Be', ma guardate questo dipinto sconosciuto, delicato e potente al tempo stesso: il titolo gli si addice, non vi pare?


Qui abbiamo una protagonista misteriosa e sconosciuta... tanto quanto il suo artefice, almeno ai non esperti di arte: si tratta di Maurice Prendergast, pittore e grafico pubblicitario americano che sul finire dell'800 si trasferì a Parigi per entrare nel cuore pulsante dell'arte ed assorbire la lezione dei post-impressionisti.
Di sicuro Prendergast aveva nel sangue le strutture grafiche d'impatto: qui e in tutti i suoi quadri si ritrovano schemi precisi di linee e cromie, che come in un cartellone pubblicitario attirano sapientemente l'occhio dove l'artista vuole. Dicevo "fuoco di vento" ed è ciò che mi suggerisce l'abito della ragazza, gonfiato dall'aria sferzante sul ponte della nave: una pennellata accesa che lega due nette fasce di colore, il giallo del ponte e il blu profondo del mare (ecco le strutture grafiche di cui parlavo!).

Chissà, forse questa "Ragazza sul ponte della nave" stava solcando insieme a Maurice l'Oceano Atlantico per andare o tornare a Parigi... e il basco alla francese ci fa pensare che fosse proprio una graziosa parigina... una fanciulla assetata di salsedine, vento e infinità marine, tanto da sfidare gli elementi per tenere saldamente la sua posizione di vedetta.

L'insieme di abiti della ragazza si poteva interpretare in modi diversi e forse il più immediato era scegliere un look colorato ma semplice. Questa volta invece ho voluto strafare e proporvi un look alquanto particolare, non da tutti i giorni. Un mix azzardato che a mio avviso ben richiama le textures e i colori del dipinto (oltre che l'atmosfera drammatica del mare in tempesta). Scopriamolo insieme.



Vi svelo subito il pezzo forte del look:
un abito lungo da red carpet (vi avverto, anche il prezzo è da red carpet!)

Gown

Gown (see more brown dresses)



Certo, un abito così scollato va scaldato per l'inverno:
infilandoci sotto un crop top a maniche lunghe
(anche una maglietta normale va bene, purchè non superi la vita)

American Apparel top





Sopra, invece, la morbidezza e le conturbanti sfumature
di un gilet in ecopelliccia

Aqua Vest - Ombre Faux Fur





Vi aspettavate un paio di tacchi? E invece no: a "grungizzare" il tutto ci vedo bene questi
stivaletti beatles (uguali uguali a quelli della ragazza nel dipinto!)

Black Low Block Heel Chelsea Boots





Tocco finale: il basco che richiama il caldo colore del vestito

Etsy Vintage Hat



Vestita così mi sentirei proprio l'eroina di un film, a metà tra una Sirenetta futuristica e una Kate Winslet sul Titanic ;)
PS: questa settimana, data la particolarità del dipinto, non ci sarà la rubrichetta di Gilli, ma forse un'altra strana sorpresa... curiosi? Non vi resta che indagare qui. Buon weekend!



9 commenti:

  1. Sempre fortissime le tue scelte, Kika, in particolare quella dell'abito lungo...è forte perchè in apparenza sono due cose diverse, eppure si richiamano benissimo a vicenda...è questo il bello delle tue scelte, non sono mai banali e didascaliche, ma interpretate, esegetiche :-)...e anche se stavolta non c'è stata la nostra sfida...ci rifaremo nelle prossime puntate :-)

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    1. Grazie Gilli, il tuo sostegno mi fa sempre molto piacere! Sono contenta che tu abbia colto il messaggio che volevo trasmettere con questo look :)

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  2. Guardando quel quadro mi sembra di sentire il vento sul viso e gli spruzzi delle onde...

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    1. È vero Katia, con pochi tratti il dipinto riesce a ricreare l'atmosfera del mare in tempesta!

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  3. ciao !!! scusa se rispondo solo ora !!
    hai un bellissimo blog e merita di crescere :)
    mi piace molto come mixi opere d'arte con la moda , si vede che hai creatività e passione !
    Grazie ancora per avere inserito una mia foto in un tuo post !
    Ti seguo :)
    Milca
    nuovo post
    http://milcaway.blogspot.it/2014/03/thinking.html

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    1. Grazie mille Milca, sono felice di averti trasmesso la mia passione per il mondo della moda e dell'arte! Un abbraccio, grazie del sostegno e a presto :)

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  4. meraviglioso questo dipinto! ho un debole per i dipinti e le foto in cui il soggetto è di spalle o 3/4, c'è sempre un'aura di mistero e romanticismo in soggetti di questo tipo, e qui c'è il vento, il mare...... e che colori! Grazie, perché non conoscevo questo piccolo capolavoro. Ecco, stampa pubblicitaria, Francia, e fine 800..... capisco perché mi piaccia così tanto :P
    L'abbinamento è molto azzeccato, non banale, e il vestito.. che colore stupendo! Il baschetto arancio caldo mi manca, dovrò proprio procurane uno (la collezione di baschi e cappelli si allarga pian piano...)

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    1. Eh eh Frida, le proprie passioni non si smentiscono mai: hai riconosciuto in Prendergast il tratto da grafico ;)
      Grazie, son contenta che il mix un po' "foravia" (come si dice dalle mie parti) ti sia piaciuto! Il baschetto, sì... te lo vedrei bene ad accompagnare la tua borsina-volpe :)

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    2. eh già! la grafica e la stampa di fine 800 sono, credo, fra le tecniche artistiche che preferisco in assoluto - ma togliamo pure il "credo", perché i miei preferiti sono proprio Mucha e Toulouse-Lautrec! :P
      Il baschetto arancio è strano che non ce l'abbia già in effetti, perché qualche anno fa ho passato una lunga fase arancione! :D

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