sabato 24 dicembre 2016

Auguri e buon divertimento con il test delle Feste!

Cari Musetti, come avrete notato questa settimana non sono usciti nuovi post, perchè in effetti sono stata già presa dal turbine dei preparativi natalizi. Volevo però salutarvi e farvi gli auguri rispolverando un vecchio gioco, proprio come succede spesso nei ritrovi delle Feste tra amici e parenti ;)

Di cosa si tratta? Ma del nostro test psicologico sulla compilation ideale delle Feste, che vi avevo proposto qui: lemusedikika.blogspot.it/2014/12/un-gioco-di-natale-tra-film-look-e.html

Ricordate? Scegliendo il look festaiolo che più vi piace, ispirato ad uno dei film di Natale classici o inconsueti, vi svelerò la compilation musicale ideale per le vostre Feste!

La mia canzone preferita rimane questa, con cui vi abbraccio e vi auguro un... felice Natale, anno prospero e felicità! :)



Ci rivediamo l'anno prossimo!!

lunedì 19 dicembre 2016

Quiz: Indovina la Musa Misteriosa - Secondo indizio



Nessuno ha ancora indovinato il personaggio cinematografico che indossa questo costume, vediamo se ampliando un po' la scena riuscite a intuire qualcosa in più... 

venerdì 16 dicembre 2016

Quando le scarpe sono protagoniste [moda+pittura]

Colpo di scena in questa puntata con l'arte: nessuna musa al centro del dipinto, nessuna figura femminile; protagoniste assolute sono le scarpe, per la precisione un paio di maryjane col tacco a rocchetto.


A dipingerle è stata Cathleen Rehfeld, pittrice americana contemporanea che si cimenta spesso in moderne nature morte con oggetti della nostra quotidianità: tazze, bicchieri, frutta, scarpe...
(molti altri esempi potete trovare nel suo blog crehfeld.blogspot.it)

mercoledì 14 dicembre 2016

Maryjane, la scarpa da collegiale... ribelle [moda+fotografia]

Ci risiamo, ancora una volta devo ammettere che il mio gusto fashion si esprime a scoppio ritardato. Ci sono mode che quando escono non mi convincono per niente, poi passa qualche tempo (a volte anni!) e finalmente mi conquistano... magari quando sono già sorpassate :P
Non ho idea se il trend delle scarpe maryjane "aggressive" sia già tramontato o meno, fatto sta che questo tipo di calzatura ORA mi piace un sacco. 

Per chi non lo sapesse, la maryjane è quel tipo di scarpa alta o bassa, a punta solitamente tonda e sempre con uno o più listini che abbracciano il dorso del piede. Nasce come calzatura da bambine e in qualche modo anche in versione adulta mantiene un'aria innocente o appena lolitesca. Come modello mi è sempre piaciuto, ma quando incominciarono a vedersi versioni con zeppa massiccia oppure tacco grosso e plateau mi sembravano solo volgari. Non so cosa sia successo nella mia mente per farmi improvvisamente amare questi dettagli; forse ciò che apprezzo è il gioco di contrasti, l'equilibrio che si viene a creare tra l'idea di una scarpina (e quindi una signorina) bonton e quella di un passo reso pesante, incisivo e svettante, da ragazzaccia che si impone. O forse sono solo stufa di mezzi tacchi, che porto da una vita :)

Una sola regola rimane ferrea in me: la maryjane dà il suo meglio con collant e calzemaglie, mai a gamba nuda. Al massimo con un paio di calzini sfiziosi (per chi ama il genere). Ecco perchè tutti gli esempi che vi porto sono prettamente invernali e giocano di interessanti abbinamenti con le calze.

Buona visione... e buon ascolto con "Sweet Mary Jane" - Ed Sheeran
(anche se parla di un altro tipo di "maria giovanna".. ;))

pretty soft yellow knee-highs and chic wedges:

lunedì 12 dicembre 2016

Quiz: indovina la Musa Misteriosa! [moda+cinema]



Che ne dite di iniziare la settimana con un piccolo quiz?
Siamo alla seconda puntata della Musa Misteriosa, il primo indovinello era stato risolto a tempo di record da Emanuela di "Ricette Fuori Fuoco". Chi riuscirà stavolta a indovinare l'attrice e il personaggio cinematografico che si celano... 

sabato 10 dicembre 2016

Novità: post personalizzati Moda+Pittura!

Oggi vi presento un'altra novità, questa volta tutta dedicata alle fanciulle Musette :)
Di cosa si tratta? Dei post Moda+Pittura personalizzati!

In cosa consiste questa idea?
Voi mandate la foto di un vostro capo o accessorio - il vostro preferito, l'ultimo acquisto, un ricordo cui siete affezionate...; io trovo un dipinto a tema e in base ad esso completo l'outfit con gli elementi mancanti. Potrete così indossare il vostro pezzo del cuore ispirandovi all'opera e alla musa di un pittore!

Come inviare la foto?
Prenotatevi tramite il form "Modulo di contatto" qui a fianco (se siete sul cellulare passate in modalità "visualizza versione web" per vederlo), vi risponderò dandovi le istruzioni per procedere.
In alternativa: sulla pagina Facebook, trovate questo post fissato in alto e potete iscrivervi direttamente tramite commento.



mercoledì 7 dicembre 2016

Un papavero fuori stagione: l'apiporto di Gillipixel [moda+fotografia]

Da tempo aspettavo l'occasione per elaborare un outfit sulla fotografia vincitrice dell'ultimo Photocontest "Lo sai che i papaveri...". Ricordate? Lo scatto più votato a luglio era risultato "Apiporto internazionale di Pap Avero", simpatico e poetico ritratto di un papavero solitario.
Autore Gillipixel, provetto fotografo di mondi sur(o sub?)reali e noto frequentatore delle Muse (in tutti i sensi artistici :)

Con un bel po' di ritardo vi presento il look che l'opera mi ha ispirato, il mio omaggio alle sensazioni suscitate da Gillipixel. Un fiore, uno scatto e un abito che si catapultano fuori stagione senza però perdere il loro fascino; un gioco di rosso fiammeggiante su sfumature di grigio e nero; e una piccola ape inesorabilmente attratta dal suo... apiporto :)



Vediamo da vicino i particolari dell'outfit:

lunedì 5 dicembre 2016

Una nuova rubrica: Poesie Estetiche [moda+letteratura]

Nel periodo di pausa forzata ho approfittato per ripensare un po' il blog e le forme d'arte che coinvolge. Ogni tanto aveva già fatto capolino la letteratura (vi ricordate i Librialcinema Quiz?), ora vorrei proprio darle spazio con una rubrica nuova da alternare a quella del cinema. Giusto per variare un po' il menu e non scontentare nessuna delle Muse ;)
L'idea definitiva me l'ha data involontariamente Gillipixel con un suo post in cui parlava di pile di libri sul comodino. Mi sono divertita qualche volta a creare, proprio accostando volumi diversi (saggi, romanzi...), delle strambe poesie composte dai titoli sul dorso della copertina. Non mi attribuisco l'idea originale perchè l'avevo letta anni fa su una rivista, ma l'ho elaborata alla maniera kikesca... ossia aggiungendo alla suggestione doppiamente letteraria quella modaiola ;)

Vi presento dunque la mia prima Poesia Estetica. Considerate questo tentativo come un cucciolo che barcolla sulle zampine, una prova di ciò che potrebbe essere, del tutto perfettibile (soprattutto dal punto di vista fotografico: devo ancora trovare l'inquadratura giusta!)


Tutti sotto il cielo

Tutti sotto il cielo
case, amori, universi
il grande mondo laggiù
la danza del colore.


La Guest Star della composizione è "Tutti sotto il cielo" romanzo del premio Nobel Pearl S. Buck:
da lì ho iniziato l'accostamento dei versi e alla sua copertina mi sono ispirata per accostare il foulard colorato, che richiama anche la poesia nel suo insieme.
Bene, adesso che avete capito di cosa si tratta, se vi piace l'idea continuate a seguire i post del lunedì in attesa di nuove Poesie Estetiche (un po' più estetiche di così, ve lo prometto! ;) 

A presto! :*

venerdì 2 dicembre 2016

Bordeau-eggiando... dagli stivali al vestito [moda+pittura]

Buongiorno Musetti, il blog ha ripreso il suo giro e oggi non poteva mancare l'appuntamento del venerdì con la moda e la pittura. Il tema della settimana erano gli stivaletti bordeaux, ma è davvero difficile trovare un dipinto che li raffiguri. Al contrario, spostando questa sfumatura di colore dalle calzature agli abiti mi è stato relativamente facile imbattermi in una delicatissima e particolare opera contemporanea: "Annunciazione", della pittrice francese Dominique Trémois Chazot.


mercoledì 30 novembre 2016

Alla ricerca degli stivaletti bordeaux [moda+fotografia]

Eccoci finalmente di nuovo in pista dopo un periodo off a causa delle bizze tecnologiche!
Avevo in serbo per voi una bella carrellata di fotografie a tema "stivaletti bordeaux", uno dei miei accessori-sacro-Graal che cerco da anni... e che ancora non ho trovato! E dire che quest'autunno il bordeaux è tornato alla grande, nelle vetrine di lusso ho persino adocchiato alcuni esemplari di stivali dei miei sogni... confidando che, come sempre, l'idea si diffondesse a macchia d'olio in tutte le catene low cost fino ad arrivare alla bancarella dei cinesi. Niente da fare: gli stivaletti borgogna continuano a sfuggirmi. Se qualcuno ne ha visti di abbordabili in giro mi faccia un fischio!
Nel frattempo mi consolo con le altrui immagini di outfit, sognando e prendendo nota per i futuri abbinamenti... ;)

Buona visione... e buon ascolto con "Burgundy" - Warpaint

Grammer Boot #anthrofave:

venerdì 11 novembre 2016

Autumn in Paris - L'autunno di Mary Cassatt [moda+pittura]

Non poteva esserci dipinto più in tema con l'argomento della settimana che questo "Autunno" di Mary Cassatt, un olio su tela del 1880.



La storia di questa pittrice mi è cara perchè fu una delle poche che vidi sul libro di storia dell'arte al liceo, ed in effetti è una delle rare volte in cui - nel passato - il talento artistico di una donna ebbe modo di nutrirsi, manifestarsi e salire agli onori della Storia.
Mary Cassatt nacque in Pennsylvania (USA) in una famiglia benestante, che le offrì un'infanzia di agi, cultura e viaggi per il mondo. Nel corso di soggiorni in Europa ebbe modo di scoprire l'opera dei pittori francesi allora più in auge: Courbet, Corot, Ingres, Delacroix. L'arte le entrò nell'anima e la spinse a intraprendere la carriera di pittrice, studiando prima in un'accademia americana e poi a Parigi, dove si trasferì a ventidue anni.

mercoledì 9 novembre 2016

Perchè adoro l'estate ma festeggio l'autunno [moda+fotografia]

L'ho tirata per le lunghe con l'adorata estate e sono stata anche fortunata, il freddo vero e il brutto tempo hanno tardato a farsi vedere. Ma arriva un momento in cui bisogna proprio rassegnarsi a mettere via sandali, magliette di cotone e nostalgia della bella stagione. Ed è ancor prima di quel momento che comincio a pregustare le dolcezze dell'autunno; perchè sì, dico sempre sempre che l'estate è la mia stagione preferita, ma allo stesso modo ammetto che amo l'autunno.

Perchè lo amo e lo festeggio?
Per dieci buoni motivi (anche fashion)...

1. I paesaggi. L'autunno regala panorami dai colori e atmosfere stupendi.


lunedì 31 ottobre 2016

1936-2016: uno spot d'autore... in viaggio nello stile [moda+cinema]

La sorpresa di oggi è che non vi sto presentando un film, ma proprio una pubblicità: quella delle patatine San Carlo 1936, girata per far conoscere la storia dell'azienda e la riproposta della ricetta originale del noto snack. Ma attenzione, per questo spot si può parlare a pieno titolo di cinema: dietro la macchina da presa infatti c'è un grande regista cinematografico, nientemeno che Giuseppe Tornatore. E la sua mano si vede eccome, soprattutto nelle atmosfere... 

Un piccolo viaggio nel tempo che si fa palpabile sul volto del protagonista, che negli anni torna alla stessa stazione ad aspettare la sua bella, ma anche sugli abiti delle persone che lo circondano. I costumi sono una delle punte di eccellenza di questo cortometraggio ed è grazie a loro che attraversiamo i decenni, dagli anni '30 ai nostri giorni. Non a caso il sito ufficiale della San Carlo vi ha dedicato una speciale gallery, da cui ho tratto le foto che mi sono più piaciute.

venerdì 28 ottobre 2016

Un abito nero a fiori: contemporaneo in tutti i sensi [moda+pittura]

Per completare nel segno dell'arte la carrellata di lunghi abiti neri a fiori, ecco un quadro dall'apparenza semplice e scarna ma d'effetto: "Stomping at the Savoy" del contemporaneo Howard Morgan.


Morgan è un pittore inglese classe '49, specializzato in ritratti tanto da essere annoverato tra i membri della Royal Society of Portrait Painters. Questo suo dipinto l'ho trovato tra i pezzi in vendita in un'asta d'arte, chissà se e chi se l'è aggiudicato...

La posa atipica col volto di profilo rende l'opera interessante, così come l'espressione sfuggente della donna ritratta. Tra il chiaro della pelle e lo scuro di abito e sfondo si possono notare ricorrenti linee ad angolo: il volto con la mascella evidenziata e il taglio a caschetto dei capelli, lo scollo a V sulla schiena (ricalcato dalla posizione delle mani), la cornice di scorcio davanti alla donna... Anche i fiori stilizzati sull'abito partecipano di queste "spigolature" che nell'insieme potrebbero rendere il quadro severo, ma invece sono smorzate dai toni sobri e sfumati (benchè cupi) e dalla dolcezza che in qualche modo traspare dal viso della ragazza (almeno io un po' ce la vedo :)

Per comporre un outfit che non si limitasse al mero abito ho cercato di inserire tutti questi elementi sotto forma di capi e accessori, col risultato di un look autunnale e bohemien. Vediamo come!

mercoledì 26 ottobre 2016

Come indossare in autunno un maxi dress estivo [moda+fotografia]

Avrei voluto pubblicare questo post a settembre e invece siamo quasi a novembre, altro che sgoccioli d'estate! Però non poteva mancare il vestito nero per concludere in bellezza la serie degli abiti lunghi a fiori. Ne abbiamo visti in vari colori prima dello stop di agosto, ed ecco che arriva il più raffinato, malinconico e autunnoso di tutti: il maxidress nero floreale
Perfetto per le sere di settembre, possiamo dargli un'ultima chance anche in autunno inoltrato come abito da giorno boho, ovviamente accessoriandolo con elementi caldi :)

Ecco le foto di outfit con abito nero a fiori che avevo selezionato nel cuore dell'estate: sotto ad ognuna troverete un suggerimento di accessorio autunnale adatto per completarlo.
Buona visione... e buon ascolto di questo suadente brano musicale!

[Colonna sonora: Relaxing Japanese music]

*:

Autunnizzalo con...

giovedì 20 ottobre 2016

Una settimana... quasi saltata

Cari Musetti, per cause di forza maggiore le nostre rubriche funzionano ancora a singhiozzo.
Mi spiace lasciarvi a bocca asciutta, così ho pensato di andare a ripescare per voi qualche vecchia puntata: in mancanza di prime visioni a volte fanno piacere anche le repliche ;)
Ecco un tris di post dall'atmosfera autunnale e rétro:















Buona (ri)scoperta e... a presto (ma sul serio!)
:*


venerdì 14 ottobre 2016

Sul bagnasciuga - L'ultimo outfit dell'estate [moda+pittura]

Col diluvio universale che imperversa fuori dalla mia finestra mi fa un po' strano presentarvi un quadro come quello di oggi: un vero e proprio inno all'estate e alla dolcezza del sole e del mare, il ritratto di una ragazza sul bagnasciuga di una spiaggia (quanto vorrei essere al suo posto!!)


Si tratta di un'opera del contemporaneo Vicente Romero Redondo, pittore spagnolo nato a Madrid nel '56. La figura femminile è protagonista praticamente di tutti i suoi dipinti, vedere per credere: vicenteromero.wordpress.com (il blog dell'artista).
Qualcuno ha definito il suo stile "Preraffaellita moderno", non so con quanta cognizione di causa, ma di certo mi ha affascinato quasi quanto la corrente originaria. Io ci vedo più qualcosa dell'Impressionismo, soprattutto per la scelta di sottolineare gli effetti luminosi: è bellissima ad esempio questa rappresentazione del mare, con il suo sovrapporsi di piccole onde baciate dal sole, in una sinfonia di azzurri che si incunea dolcemente nel caldo arancio della riva sabbiosa.

La ragazza assorta a guardare il gioco dell'acqua ai suoi piedi ci presta il suo minimalissimo outfit per farci sognare un'ultima volta l'estate; quello che manca lo mette il paesaggio coi suoi meravigliosi colori...

mercoledì 12 ottobre 2016

Souvenir del mare... e di un'estate ormai finita [moda+fotografia]

La fine dell'estate mi mette sempre tristezza. Lo so, c'è del bello in tutte le stagioni e soprattutto l'autunno ha le sue attrattive, però però... alla fine l'estate rimane la mia stagione preferita. E' dura dover dire addio alle tiepide serate a spasso per la città, ai vestiti leggeri, alle gite improvvisate, a quel senso di libertà che abbiamo interiorizzato fin dai tempi della scuola, quando estate era sinonimo di "finalmente vacanzeeee"!
Non ci posso credere che siano già finiti i cinema all'aperto, i gelati alla sera, i tuffi nell'acqua fresca.
L'odiato freddo poi qua è arrivato tutto di colpo: ieri meditavo se passare dai sandali alle ballerine e oggi mi tocca riesumare direttamente gli stivali! Anche da voi sta succedendo così?

In un recente weekend al mare ho ancora potuto assaporare gli ultimi sprazzi d'estate, anche se già conditi di malinconia (il sole era caldo, ma l'acqua impossibile e la spiaggia semi-deserta...).
Avevo con me un accessorio trovato tempo fa in un mercatino: un braccialetto composto da elementi e pendagli di un verde sfumato e semitrasparente, un verde che fin da subito mi ha fatto venire in mente quei pezzetti di vetro levigato dal mare che si trovano sui bagnasciuga in mezzo a mille altri sassolini. 


Da piccola passavo le ore a scandagliare la riva del mare per scovare proprio quei verdi vetrini ed altri frammenti colorati: per me era come trovare pietre preziose, piccoli smeraldi consegnati per magia dall'acqua alla terra :)
Nella fotografia qui sopra il braccialetto è insieme ad un vero reperto marino, un ramo-scultura che raccolsi proprio su una spiaggia tempo fa; con questa semplice composizione chiudo simbolicamente la mia stagione estiva ma apro una serie di altre immagini, suggestive foto di bagnasciuga e di tutto ciò che il mare vi lascia in ricordo. Buona visione e a presto... con l'outfit artistico a tema ;) 

[Colonna sonora: Sweet Lullaby - Deep Forest]

venerdì 7 ottobre 2016

Karl Lagerfeld - Visions of fashion [moda+fotografia+pittura+...]


Eccomi tornata nel mondo delle Muse, tra le vacanze e un inizio autunno piuttosto movimentato è passato davvero tanto tempo senza incontrarci!
Piano piano riprenderanno tutte le rubriche che ormai ben conoscete, ma oggi voglio iniziare con una puntata speciale. Moda, arte e fotografia si danno convegno in "Karl Lagerfeld - Visions of fashion", una mostra di opere fotografiche del famoso stilista allestita nella cornice di Palazzo Pitti a Firenze.

Questa volta non si tratta di un semplice suggerimento ma di un consiglio in prima persona: non sapevo neanche dell'esistenza di questa mostra finchè, trovandomi a Firenze per altri motivi, mi sono imbattuta nella sua locandina fuori da Palazzo Pitti e... sono entrata a curiosare. Ne sono uscita con un notevole carico di Bellezza e con tutto l'apprezzamento possibile per la mirabile simbiosi creata tra fotografie di moda e scenario artistico del palazzo, non un semplice fondale ma parte stessa della creazione espositiva.



Così il sito pittimmagine descrive la mostra:
"KARL LAGERFELD – Visions of Fashion è uno speciale progetto antologico che celebra la raffinata ed eclettica produzione fotografica di Karl Lagerfeld: scatti e servizi di moda pubblicati sui più importanti fashion magazine internazionali – tra i quali le diverse edizioni internazionali di Vogue, Harper’s Bazaar,  Numéro e V Magazine - e foto ispirate alla mitologia classica, come le serie “Le Voyage d’Ulysse” e “Daphnis and Chloe”. (...) Il percorso della mostra - che partendo dallo Scalone del Moro si snoda attraverso le Sale della Galleria Palatina fino alla Sala Bianca e alle due Sale degli Appartamenti degli Arazzi - vede dialogare le dimensioni delle opere con gli spazi espositivi: più discrete quelle pensate per la Galleria Palatina, quasi a punteggiare l’itinerario dei visitatori lungo le stanze museali ricchissime di capolavori; più imponenti quelle negli Appartamenti degli Arazzi, come in un tacito rapportarsi con i preziosi arazzi esposti."

Qui le muse sono esattamente quelle di Karl Lagerfeld, le modelle-icone che ha scelto e riscelto per vestire e rappresentare il suo stile: Natalia Vodianova su tutte.
Vi lascio proseguire con le fotografie che ho scattato alle opere e ai punti a mio avviso più suggestivi, con l'invito di andare di persona a esplorare questa piccola chicca (e con l'occasione rispolverare - o scoprire - tutto il resto di Palazzo Pitti). Bando agli indugi, la mostra termina il 23 ottobre!

venerdì 29 luglio 2016

Chiudiamo in bellezza: un abito blu e un outfit da grandi occasioni [moda+pittura]

Prima di chiudere (temporaneamente) il blog per le ferie estive vi saluto con quest'ultimo appuntamento tra arte e moda, con un outfit degno di una serata speciale o di un invito a un matrimonio pomeridiano. "Donna con abito a fiori" è il titolo del dipinto d'ispirazione, realizzato nel 1937 da Angelo Landi.

mercoledì 27 luglio 2016

Deep deep blue sea in un abito a fiori [moda+fotografia]

Siamo arrivati all'ultimo capitolo (forse) di questa estate di abiti lunghi floreali: dopo l'arcobaleno delicato delle nuvole e il verde in tutte le sue sfumature più fredde approdiamo al blu.
Non l'azzurro, proprio il blu profondo, da medio a scuro, come la notte o l'alto mare.
Nei maxi dress che vi mostrerò i fiori si spargono sommessi su fondi blu intensi e quasi mistici, svelando il lato più meditativo dell'estate sulle spiagge (o delle sere metropolitane). Quali sirene misteriose e malinconiche, è impossibile resistere al loro fascino ipnotico così come alle note della splendida canzone che ho scoperto - e che sto ascoltando a ripetizione - proprio grazie al tema del post. Ho cercato notizie del cantante ed ho scoperto una personalità geniale ma disturbata, un uomo trascinato in basso fino all'estremo dal suo "lato oscuro" ma che con la sua sensibilità ci ha lasciato perle come questa.


╰☆╮Boho chic bohemian boho style hippy hippie chic bohème vibe gypsy fashion indie folk the 70s . ╰☆╮:

lunedì 25 luglio 2016

Buon compleanno Lila Lee! [moda+cinema]

Lila Lee, al secolo Augusta Appel (25 luglio 1902 - 13 novembre 1973), ha interpretato nei film e nella vita un eterno ruolo di brava ragazza, di donna dall'animo buono e generoso non sempre ricambiato dal mondo.


A volte i nostri lineamenti suggeriscono agli altri un "tipo", un carattere che non è detto sia quello più autentico ma che ci condiziona per tutta la vita. Questo è stato forse il caso di Lila Lee, scelta fin dagli esordi proprio per il suo visino dolce e lo sguardo tenero e tutt'altro che infuocato. A quel tempo (fine anni '10 - inizio anni '20) andavano di moda le eroine dal cuore buono e puro, da contrapporre alle vamp fatalone in una lotta che voleva essere d'insegnamento morale.
Cito da mymovies.it:

La sua personcina aggraziata e volutamente dimessa si prestava alla perfezione per quei film rurali che esaltavano la vita di campagna contro quella di città, irta di pericoli e di insidie, un genere cinematografico che in quegli anni era molto frequentato: Rose of the River e Puppy Love (entrambi del 1919) ne sono due tipici esempi.
(...) i suoi ruoli erano più o meno sempre quelli di una brava ragazza, il cui innamorato veniva insidiato da una donna più elegante e sofisticata di lei, ma alla fine la sua purezza e la sua costanza avevano ragione di queste intriganti e il maschietto tornava a casa pentito ad implorare il perdono.

venerdì 22 luglio 2016

Sabbia, mare e un abito per volare [moda+pittura]

Ricordate il quadro di venerdì scorso? Ecco, immaginate che la ragazza e il cagnolino siano usciti da quell'atmosfera un po' asfissiante per lanciarsi in una corsa libera e allegra, proiettati per magia su una spiaggia dei nostri giorni. E' quello che fanno i protagonisti di questo dipinto di Stojan Milanov, artista di Belgrado nato nel 1963. 



mercoledì 20 luglio 2016

Maxidress parte seconda: 10 abiti in mille sfumature... di verde brezza [moda+fotografia]

Continua la parata di abiti lunghi a stampa floreale (o giù di lì), questa volta giocata su tutte le gradazioni più fresche del colore verde. Dal pavone al bosco, dal trifoglio al verdeacqua che quasi è un turchese... Come una brezza balsamica che ci solletica le gambe, questi dieci maxidress ci faranno sognare la parte più bella dell'estate: quella fatta di libertà, profumi e sfumature di mare, pinete e prati ombrosi. 
Buona visione!

[Colonna sonora: "She's Madonna" - Robbie Williams]
(stavolta il testo non c'entra niente, è la musica che per me
risuona delle stesse note di questi ariosi abiti!)

╰☆╮Boho chic bohemian boho style hippy hippie chic bohème vibe gypsy fashion indie folk the 70s . ╰☆╮:

lunedì 18 luglio 2016

Papaveri, papaveri ovunque: vincitore del Photo-Contest e un film a tema [moda+cinema]

Carissimi Musetti, oggi non poteva mancare un post a tema cinematografico ma prima di tutto volevo rendere noto il risultato del Photo Contest di luglio: vincitore per preferenza del web è Gillipixel con la sua simpatica e suggestiva foto "Apiporto internazionale di Pap Avero" :)


Per rendere omaggio a lui e al rosso fiore protagonista del suo scatto, ecco un film che ha i papaveri nel titolo e come ambientazione: "La collina dei papaveri" di Gorō Miyazaki.
Vi state facendo una certa idea? Eh sì, "La collina dei papaveri" è un film d'animazione giapponese, il primo lungometraggio animato che sia mai comparso sulle pagine di questa rubrica :)

venerdì 15 luglio 2016

Una lettera... e un abito d'importanza [moda+pittura]

Si chiama proprio così il quadro di oggi, che all'ultimo minuto riesco a condividere con voi: "Una lettera d'importanza", ad opera di Carl Heinrich Hoff, pittore tedesco di fine '800.
Non è solo una lettera importante, di più, è una lettera con un suo spessore (nonostante sia scritta su un sottilissimo foglio... va be' perdonatemi la battuta stupida :)), con un'aura di dignità tutta particolare, e come tale viene letta dal giovane uomo ritratto nell'angolo di questo sontuoso salotto ottocentesco.


Se osservate bene i tre personaggi coinvolti (più il cane) nelle loro espressioni possiamo quasi leggere il contenuto della missiva e come ciascuno vi reagisce, ed è proprio in questo a mio parere l'abilità e il fascino di Hoff (più che nella perizia descrittiva di abiti e arredamento, che pure è eccellente ma di per sè insipida).

mercoledì 13 luglio 2016

Un lungo, lungo abito leggero come una nuvola [moda+fotografia]

E' arrivato il caldo e insieme ad esso quel periodo in cui è bellissimo vivere la sera. Quando finalmente si alza un po' di brezza, o perlomeno il sole smette di tormentare la città... ma lascia in sospeso i raggi del suo lungo tramonto, così da far sembrare che non venga mai notte.
Questo è il momento di uscire a "prendere il fresco", magari insieme a un gelato o una granita, a spasso o seduti in piazza, tra musica e fontane. 

L'atmosfera è la stessa più o meno in tutte le città, anche in quelle più piccole. La tentazione è quella di uscire (s)vestite con la prima cosa che capita, l'idea stessa di coprirsi e agghindarsi fa sudare, ma... perchè invece non infilarsi in un leggerissimo abito lungo fino ai piedi? Può sembrare un controsenso, eppure è proprio questa la stagione per indossare i maxidress. L'importante è che siano appunto leggeri (in tessuti come cotone, lino, viscosa, seta) e abbastanza ampi da fluttuare intorno al corpo senza costringerlo nei movimenti. Su colori e motivi ci si può sbizzarrire, non a caso vi mostrerò diversi esempi; oggi ho in mente la versione più eterea e romantica, quella in delicate fantasie floreali e toni chiarissimi. Come avvolgersi in una nuvola, insomma :)


Armani | Photo Sølve Sundsbø for Harper's Bazaar 2009:

lunedì 11 luglio 2016

Marilyn Monroe, la donna oltre il mito [moda+cinema]

Dopo aver incontrato Marilyn Monroe nel recente quiz indovinato da Emanuela, ecco una bella mostra a lei dedicata a Torino. Il titolo "La donna oltre il mito" allude a quell'universo intimo e personale che molti fan saranno felici di conoscere. La Monroe è da sempre identificata con la sua professione di attrice ed in particolare col ruolo spesso assunto dai suoi personaggi, una bellezza disarmante e un po' svampita. Sappiamo già da tempo che Marilyn era molto più di questo, nel bene e nel male; ben venga una mostra che ce la fa sentire più umana e vicina e che ci svela anche lati inaspettati della sua vita.






Abiti, accessori, oggetti personali, lettere, fotografie inedite... più di 150 ricordi della vita quotidiana della grande diva. Il tutto esposto in un percorso coinvolgente... in tutti i sensi: il visitatore infatti viene accolto da un profumo diffuso nell'aria e creato apposta per l'occasione, in onore di Marilyn, dal "naso" Sileno Cheloni.

AF MM 03.jpg

A dire il vero tutto questo mi mette un po' di malinconia... è come osservare la bancarella di un mercatino dell'antiquariato e sapere esattamente a chi appartenevano quegli oggetti e abiti, sapere che furono di una donna gioiosa eppure tormentata, che se n'è andata nel fiore degli anni...


...ma nonostante tutto il fatto che il suo ricordo sia ancora così positivamente vivo - e sono sicura che sempre lo sarà! - è il migliore omaggio che si possa fare ad una persona. Diva o non diva :)


La mostra è aperta fino al 19 settembre a Palazzo Madama di Torino
qui trovate tutte le informazioni utili per organizzare la visita:
http://www.palazzomadamatorino.it/it/eventi-e-mostre/marilyn-monroe

A presto Musetti!
:*



venerdì 8 luglio 2016

Un'affascinante mostra tra fashion e arte, Ferragamo e la scoperta di Rosa Genoni [moda+pittura]

Dopo il post dello scorso venerdì sull'iniziativa di OVS e dopo aver scoperto quest'altra meraviglia di evento, forse alle Muse di Kika l'abito "moda+pittura" comincia a stare un po' stretto.
Diciamo che potrei definirlo meglio come "moda, pittura e dintorni", perchè sebbene l'arte della tavolozza sia la mia preferita c'è tutto un universo di altre muse, maggiori o minori, che meritano moltissimo. Quindi ben vengano le iniziative che le coinvolgono tutte in allegra compagnia!

Oggi per esempio vi segnalo questa particolarissima mostra, "Tra arte e moda", organizzata dalla Fondazione e Museo Ferragamo a Firenze fino al 7 aprile 2017. 


La moda è arte?
Una semplice domanda nasconde il complesso universo di una relazione articolata, su cui si è indagato a lungo nel corso del tempo, senza mai giungere però a una definizione chiara o univoca.
http://www.ferragamo.com/museo/it/ita/mostre/

A rispondere al quesito è un'esposizione diffusa nella città di Firenze: tra sedi museali, biblioteche antiche e splendide gallerie come quella degli Uffizi e dell'Arte Moderna, il visitatore ripercorre la storia delle creazioni Ferragamo (e non solo) e dei loro legami con l'arte.
Dalle botteghe rinascimentali alle avanguardie del Novecento, fino alla pop art, un intero universo artistico ha costantemente ispirato l'opera di Salvatore Ferragamo, ma più in generale quella degli stilisti d'ogni tempo. Pittura, scultura, installazioni... e moda, quella moda che davvero può considerarsi anch'essa una forma di nobile arte. Chi potrebbe negarlo vedendo certe meraviglie?

Salvatore Ferragamo, Tirassegno,  décolleté in camoscio (1958)

mercoledì 6 luglio 2016

Italian fashion & beauty: le italiane viste dagli stranieri [moda+fotografia]

Ok, il mio post sulla moda tifosa non è servito a molto, l'Italia è fuori dagli Europei...
Però avevo già pronto quest'altro post su come noi italiane siamo viste all'estero: un modo per celebrare la bellezza e lo stile femminile in Italia, ma anche e soprattutto per prendere in giro gli stereotipi di cui siamo oggetto. 



1) Ci vestiamo tutte come delle vecchie zie o come vedove addolorate.

Fashionable italian women | Filippo Loreti // Watch brand inspired by Italy: http://filippoloreti.com/:
Italian street style

lunedì 4 luglio 2016

La Musa Misteriosa svelata [moda+cinema]

Buon inizio di settimana!
Lunedì scorso vi ho proposto un nuovo quiz a tema moda+cinema, con una Musa Misteriosa cinematografica da indovinare in base a dettagli del look.



Con piacere annuncio che il quiz è stato vinto al primo colpo da Emanuela del blog Ricette Fuori Fuoco, che dal solo particolare dei sandali (e del loro contesto) ha identificato... 
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...Marilyn Monroe in "Quando la moglie è in vacanza", nella celebre scena del vestito bianco!



Bravissima a Emanuela e arrivederci a tutti alla prossima sfida
(tra un post di moda e l'altro)!

venerdì 1 luglio 2016

OVS Arts of Italy [moda+pittura]

Oggi vi presento un post diverso dal solito e, premetto, assolutamente non sponsorizzato (magari fossi così socialmente famosa da ricevere proposte da OVS :))
Qui dove parliamo di moda, pittura e arte in senso più ampio, non potevo non segnalare questa bella iniziativa del marchio low cost italiano. 

mercoledì 29 giugno 2016

Tifare Italia vestendo tricolore [moda+fotografia]

Ogni tanto mi parte il trip patriottico e mi viene voglia di proporre qualche idea che esprima l'amore per l'Italia. Questo è uno di quei momenti, un po' per via degli Europei di calcio un po' per il tema moda+arte che scoprirete venerdì.
Se avete in programma serate a tifare la nostra squadra nazionale, niente di meglio che presentarvi indossando tricolore :) 
Se l'accostamento di bianco, rosso e verde bandiera vi sembra difficile o a rischio pagliacciata, ricredetevi e prendete ispirazione dalle foto di outfit che seguono: di idee per vestire tricolore ce ne sono diverse e alla portata di tutte - e di tutti i gusti!


Moschino Spring Summer 2014 - Milan:
Moschino P/E 2014

lunedì 27 giugno 2016

Nuovo quiz: indovina la Musa Misteriosa! [moda+cinema]

L'avevo anticipato su Facebook, ora posso ufficialmente presentarvelo: dopo Librialcinema, ecco un nuovo tipo di quiz per il divertimento di tutti i cinefili :)


La Musa Misteriosa sarà di volta in volta la protagonista di un film diverso, da indovinare in base al suo outfit di scena. Ma attenzione, il gioco parte difficile: all'inizio (il primo lunedì) vi sarà mostrato solo un piccolo dettaglio del look. Riusciranno i più bravi a dedurre da un semplice particolare l'identità del personaggio?
Se la musa rimane ancora un mistero, il lunedì successivo l'immagine si amplierà mostrando l'intero outfit, ma non il volto... e così via di puntata in puntata, fino a svelare la scena completa - se nessuno l'ha indovinata prima, ma confido nella vostra competenza di cinema e costumi ;)

Pronti a scoprire la prima Musa Misteriosa? Vediamo un po' se questo vi dice qualcosa!

venerdì 24 giugno 2016

A volte ritornano: l'acquaiola di De Blaas [moda+pittura]

Eh sì, a volte ritornano e lo fanno anche in fretta: per questa puntata non ho potuto fare a meno di riproporvi un'opera di Eugene De Blaas, "L'acquaiola" o "Acquaiola veneziana".
La scorsa settimana partendo dal quadro delle raccoglitrici di conchiglie ho fatto un giro tra i numerosi ritratti "di genere" lasciati ai posteri dal nostro Eugene, e tra i tantissimi soggetti femminili sono rimasta affascinata da questa giovane portatrice d'acqua


giovedì 23 giugno 2016

Contest "Lo sai che i papaveri...", ecco le foto da votare!


Con giugno è ripartito il Photocontest delle Muse di Kika, ora è arrivato il momento di scoprire le fotografie dei partecipanti e votarle! Il tema, quanto mai centrato con la stagione, era "Lo sai che i papaveri...", chissà come i nostri fotografi hanno idealmente completato la frase?
Con ironia, colore e qualche spunto di riflessione ecologista!

La foto vincitrice del contest diventerà protagonista
di una speciale edizione della rubrica Moda+Fotografia con un outfit di moda ad essa ispirato. Volete saperne di più? Volete partecipare al prossimo photo-contest ?
Tutti i dettagli qui!


mercoledì 22 giugno 2016

Laccio, non laccio o raddoppio? [moda+fotografia]

Cari Musetti, questo titolo alquanto criptico è un appello a voi: ho bisogno del vostro aiuto per una scelta cruciale nel campo delle... calzature! La primavera ormai è ufficialmente finita, ma io come al solito ci metto un po' a carburare le questioni di moda ed ora ho un dubbio riguardo le scarpe da mezza stagione. Finora ho usato ballerine e mocassini; le prime un po' con tutto, i secondi più che altro sotto i jeans. Ma un nuovo tipo di calzatura (nuovo per me) si sta affacciando all'orizzonte: le scarpe stringate, anche dette "oxford shoes". Quelle classiche maschili, per intenderci. Le ho sempre snobbate, ma provandone un paio mi sono ricreduta... Hanno messo in discussione il mio personale primato delle loro compagne unisex ma senza lacci, i mocassini.

È dunque aperto il sondaggio: quale delle due è più versatile? Coi jeans credo stiano bene entrambe, ma il mio dubbio è soprattutto coi leggings, che in primavera/autunno sono un po' la mia divisa. Leggings + stringate VS leggings + mocassini, che la battaglia fotografica abbia inizio, a voi la sentenza sul vincitore! :)

PS: il raddoppio del titolo sarebbe che per non far torto a nessuna mi butto su entrambe ;)

[Colonna sonora: "Le scarpe" - Federico Salvatore]
 Bellissima questa canzone che ho scoperto proprio grazie al tema del post,
e che fondamentalmente lancia il messaggio contrario: a che ci servono davvero le scarpe?
Con quali scarpe son cresciuto, le mie non erano di pelle,
le ho consumate insieme al fiato per correre dietro le stelle...

gah.    http://pinterest.com/treypeezy  http://twitter.com/TreyPeezy  http://instagram.com/treypeezydot  http://OceanviewBLVD.com:

venerdì 17 giugno 2016

Spiagge, conchiglie e belle ragazze d'altri tempi [moda+pittura]

Quando ho trovato il dipinto per questo post tutto pensavo fuorchè il suo autore, Eugene De Blaas, fosse italiano. Invece è proprio così: Eugenio/Eugene nacque nel 1843 ad Albano (Roma) e fu italiano a tutti gli effetti, ma anche austriaco come i suoi genitori, trasferitisi nel nostro paese per praticare l'arte. Il padre Karl, in particolare, fu un pittore del gruppo dei nazareni (che la mia prof di arte del liceo ci aveva venduto come degli hippie ante litteram :) e insegnante di pittura del figlio Eugenio. Cresciuto con l'esempio paterno e circondato dalla bellezza dell'arte italiana, veneziana in particolare - a Venezia la famiglia si trasferì, De Blaas si fece valere soprattutto nella rappresentazione della figura umana, tra ritratti di nobili e borghesi e scenette popolane. Il quadro che vi presento fa parte proprio di quest'ultima categoria: s'intitola "Raccolta di conchiglie" e raffigura due ragazze intente nella ricerca e cernita di molluschi.


mercoledì 15 giugno 2016

Un gioiello dal mare: collane di cochiglie [moda+fotografia]

Preziose come la dea Venere, che proprio su una di esse è emersa dalle acque, sono le vestigia di piccole creature marine svanite nel tempo. Le onde ce le portano a riva, a punteggiare di bianco e colori delicati le spiagge più fortunate. La sabbia stessa dei lidi più belli è composta da milioni di minuscoli frammenti di queste meraviglie: le conchiglie.

Ammirate e usate come monili fin dalla preistoria, le conchiglie ancora oggi seducono coloro che amano adornarsi con accessori che provengono direttamente dalla natura. Lo stile più adatto? Quello gipsy/hippie/bohemien, che prevede di non risparmiarsi sui bijoux purchè naturali e ispirati all'artigianato etnico/tribale. E quale modo migliore di indossare le conchiglie se non infilate in bellissime collane? Corte, lunghe, con un solo pendente o con tanti fili... comunque perfette su un outfit da vacanza esotica, tra caftani impalpabili e pelle abbronzata... saranno le conchiglie (o la voglia di estate), ma mi pare già di sentire il rumore del mare :)

[Colonna sonora: Shells - Laurel]

The "lost" box from Tucson arrived today! So I finally got to play with these extra large tiger cowrie shells! Lots more goodies to come... #audreyallmandesigns #spring2016 #cowrie:

lunedì 13 giugno 2016

Buon compleanno Grace Chang! [moda+cinema]

Torna la rubrica dedicata alle dive del cinema di ogni tempo e al loro stile: oggi il nostro omaggio va a Grace Chang, cantante e attrice nata a Shangai proprio il 13 giugno del 1933.


Grace Chang, trasferitasi da ragazzina a Hong Kong, divenne famosa negli anni '50 e '60 grazie soprattutto alle sue doti canore, che unite alla bella presenza e alla bravura attoriale le permisero di salire alla ribalta in film di carattere musicale.
Uno dei più interessanti è "The wild, wild rose", rivisitazione moderna in salsa orientale della "Carmem" di Bizet. Qui possiamo vedere Grace nei panni di una seducente cantante degli internazionali anni '60 (il film è proprio del 1960): uno stile elegante e copiabilissimo anche oggi per una serata speciale :)

venerdì 10 giugno 2016

La Venere di Botticelli, per un outfit da cerimonia...divino! [moda+pittura]

Eh sì ragazzi, oggi la nostra Musa è una tra le più celebri e il suo artista un mostro sacro.
Dopo tanti cari "minori" ho fatto il salto al grande Sandro Botticelli con la sua "Nascita di Venere", capolavoro del Rinascimento famoso in tutto il mondo. Era da un po' che corteggiavo la Venere botticelliana, ma l'avevo sempre scartata per via della sua nudità. Come poteva prestarsi ad una rivisitazione modaiola? L'esperienza con la Vanità di Bressanin però mi è servita da rompighiaccio: se c'ero riuscita con la sua bella dai capelli rossi, potevo farcela anche con la Bella per eccellenza vestita solo di bionde chiome :)

mercoledì 8 giugno 2016

Geometrie della natura: due anelli e un bianco universo di frattali [moda+fotografia]

Spero non vi sia troppo mancato il post di lunedì perchè oggi riprendo il filo della settimana scorsa con una proposta nuova, un modo diverso dal solito per allietarci gli occhi nei nostri mercoledì di Moda+Fotografia.
Stavolta lo spunto nasce da un oggetto - anzi due - che fa parte del mio guardaroba.
E' una coppia di anelli  che ho comprato da poco come souvenir della mostra sul Simbolismo di Milano, di cui venerdì avete visto uno dei quadri, Modestia e Vanità.
A dire il vero non so quanto questi anelli avessero a che fare col tema dell'esposizione, però quando li ho visti in una vetrina del bookshop li ho trovati talmente particolari che ho deciso all'istante di farli miei :)


Mi sono innamorata del loro colore, tra argento e bianco latte; ma soprattutto della loro forma fantasiosa. Mi piace quando dei semplici oggetti riescono a parlarci in profondità, evocando suggestioni, idee, atmosfere: è esattamente ciò che amo della moda! In questi anelli ho visto la bellezza dell'arte e l'armonia della natura, perchè proprio alla natura mi paiono ispirati. L'uno curvilineo, pieno di volute, si chiude timidamente in se stesso con movimento centripeto; l'altro al contrario si espande verso l'esterno, disegnando traiettorie e gocce in un'allegra esplosione.

La natura evocata è quella che incanta con geometrie perfette: frattali composti da spirali, moltitudini di curve, oppure motivi puntiformi, creati da elementi di ogni regno. Gocce d'acqua, conchiglie, vegetali... forme inaspettate e incantevoli, che i fotografi più abili riescono a fermare.
E a mostrarci in immagini come quelle che state per vedere: 15 opere d'arte fotografica, 15 bianchi micro-universi in cui perdersi. Buon viaggio!!

[Colonna sonora: Faded - Alan Walker]
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