lunedì 21 luglio 2014

A qualcuno piace caldo [moda+cinema]

Non sto parlando del clima (anche se a questo punto dell'estate ci potrebbe stare :) ma del film, naturalmente: "A qualcuno piace caldo", imperdibile pellicola di Billy Wilder del 1959 che a discapito del tempo che passa continua a strappare un mucchio di risate.

"A qualcuno piace caldo", regia di Billy Wilder (1959)
In onda mercoledì 23 luglio su La7, alle ore 21.10


Davvero non si può perdere questa pietra miliare della comicità, io l'ho già visto due volte ma mercoledì farò il tris (o ter?) volentieri! La storia è ambientata nella Chicago musicale degli anni '20, da qui il titolo "A qualcuno piace caldo" (il jazz). Come sapete per ogni film che vi presento c'è almeno una musa, una protagonista di cui studiare lo stile e i costumi che indossa nel personaggio. Qui abbiamo certamente una musa indiscussa: Marilyn Monroe nella parte di Zucchero, cantante di un complesso tutto al femminile. Ma ci sono anche due infiltrati che con simpatia possiamo considerare altrettante muse di stile, tanto più che i loro abiti anni '20 sono veramente ben riusciti... Sto parlando di Tony Curtis e Jack Lemmon, alias Joe/Josephine/Junior e Jerry/Daphne. 
Tutta comincia con loro due, musicisti squattrinati che si esibiscono in locali dove gira alcool di contrabbando (siamo nell'epoca del Proibizionismo) e che capitano nel posto sbagliato al momento sbagliato: una sera assistono ad una sparatoria tra gangster (la famosa strage di San Valentino) e da quel momento sono spacciati. L'unica soluzione è scappare il più lontano possibile e per farlo i due amici si risolvono ad entrare in una band in partenza per la Florida. Unico problemino: il complesso è esclusivamente femminile... non resta loro che fingersi donne, dunque! Ma sarà facile continuare a sembrarlo, quando nel gruppo ci si imbatte nella bella Zucchero/Marilyn?? 

Per ora vi lascio alla visione dei look molto casti di Tony/Josephine e Jack/Daphne e di quelli decisamente più sensuali di Zucchero/Marilyn (sempre in linea col suo "personaggio", sia in versione soubrette che in semplici abiti da notte e da spiaggia). Tutto il resto a mercoledì, mi raccomando! ;)











2 commenti:

  1. Film bellissimo, Kika :-) rappresenta un'epoca del cinema americano che forse rimarrà insuperata per delicatezza comica, per stile umoristico raffinato, per inventività emotiva di classe :-) il film è pieno anche di personaggi minori indimenticabili: ricordo ad esempio il terribile boss "Ghette" :-) e il vecchietto innamorato cotto che sul finire dice una delle battute più famose della storia del cinema :-)

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