venerdì 3 luglio 2015

L'Estate (di) Felice [moda+pittura]

Anche quest'anno gira in televisione un'insopportabile pubblicità in pseudo-rap (un po' meno insopportabile di quella dell'anno scorso), di cui non faccio nomi, che mi fa ringraziare di non essere più adolescente per non essere associata a queste melensaggini (come capitava ai miei tempi con certi spot di assorbenti...). Per fortuna girano anche alcune versioni parodistiche che almeno fanno ridere volutamente ;)
La "mia estate italiana" è molto più tranquilla ma anche quando era spericolata non mi sarebbe certo sembrato il caso di cantare le lodi di "occhi marroni" e "feste da Paolino"... ma dico io, c'è ancora qualche Paolo che come soprannome si fa chiamare Paolino?
E certo, perchè doveva fare rima con "in due sul motoorino", massima trasgressione di quest'estate 2015... 

Lo sapevo che mi sarei fatta prendere la mano con 'sta pubblicità, ma era tutto per fare contrasto con quella che vi presento oggi ossia una vera Estate Felice: l'"Estate (L'amaca)" di Felice Carena.



"Quante storie" sembra replicare la ragazza del dipinto "quante parole. Non c'è niente da dire, l'estate bisogna godersela e basta, proprio come faccio io su questa bella amaca". Ombra dal sole, soffici cuscini e una leggera brezza a cullarci e rinfrescarci: cosa si vuole di più? (non rispondetemi "un gelato al caffè" ;))
Felice Carena, pittore torinese d'origine e veneziano d'adozione, ha fermato sulla tela la dolcezza di un momento dell'estate 1933. Si trovava in una fase di transizione nella sua vita: da molti anni non dipingeva più a causa di una malattia. I suoi inizi erano stati ispirati dagli Impressionisti, da Cézanne e da Matisse nell'uso di forme e colori, ma anche dai classici del '500 per la composizione delle scene. Qui Felice riprende il filo di quelle ispirazioni ma in una dimensione più intimistica. Se volessimo ritrovare comunque un richiamo al '500 potremmo pensare al ritratto di una Venere, morbidamente distesa, sinuosa nelle forme (seppur vestite) e soffusa di una fresca bellezza.
Per mio conto ha anche tutta la dignità di una moderna allegoria dell'estate, così come fece il più famoso Botticelli con la sua "Primavera".
"Estate" è un quadro che più lo guardi più ti cattura, ti ammalia, ti fa vivere le sue sensazioni.
E' relax allo stato puro. Davvero vale più di mille parole.

Anch'io ho esaurito le mie (parole) e passo a mostrarvi l'outfit di oggi.
"Estate" mi è caduta tra le braccia mentre cercavo un'opera con abito anni '30 ed è proprio da un vestito di quell'epoca che partiremo. Ricordate cosa dicevo mercoledì scorso su come abbinare un abito vintage senza cadere negli eccessi?
Ecco, ho cercato di applicare le mie regole in questo look, mi direte voi se ci sono riuscita o meno :)
Vi avverto però, non ho puntato su un forte contrasto vintage-moderno, perchè il dipinto è tutto fuorchè un gioco di contrasti: c'è una soavità di fondo - nel tema e nei colori - che andava per forza ribadita :) Ne è uscito allora un outfit delicato e adatto ad una cerimonia, ad esempio come ospiti di un matrimonio o come madrine di battesimo. Gli accessori sono pochi ma hanno tutti una loro personalità che porta lontano dall'epoca originale dell'abito, per cui l'operazione anti-nonna dovrebbe funzionare ;)
A voi l'ardua sentenza, buona visione e buona ispirazione!

Etsy (Soulrust)




Hinge 'Zen Garden' Scarf






Tasha Feather Flower Clip






Rental Oscar de la Renta Painted Flower Bracelet







SADLER FLAT







Zubi Handbag






Così rilassati sull'Amaca di Carena ci viene facile... Andarperpensieri con Gillipixel, alla scoperta
di nuovi spunti su questo troppo trascurato pittore italiano.
E, naturalmente, alla ricerca di un volto attuale che ridia vita alla bella dormiente del '33 :)
Buona lettura e buon weekend!




E se fosse una bevanda sarebbe...



6 commenti:

  1. Ehehehehhehe...bellissima l'operazione antinonna, Kika, direi che è riuscita a puntino :-) come sempre hai ripreso tutti gli elementi del quadro, formali e cromatici, e li hai remixati con gran sapienza :-) sempre incredibile la nostra sintonia :-) tanto la gente non ci crederà, ma noi lo ribadiamo: non ci siamo accordati nemmeno stavolta :-) a me è saltato fuori El Greco e il Manierismo, e anche tu hai parlato di riferimenti a quelle epoche :-)

    Ottimo il cocktail finale, è l'ideale, in panciolle sull'amaca :-)

    Prendersela con le pubblicità è come sparare sulla croce rossa :-) però a volte è regala dei buoni momenti di sfogo :-) soprattutto con questa afa: non ci puoi fare niente, bisogna solo aspettare che passi, ma nel frattempo ti rilassi insultando un po' qualche spot :-)))))

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    1. Ben detto Gilli :))
      A proposito di afa e di bevande dissetanti, ho deciso che per tutti i prossimi post estivi chiudero' con un cocktail abbinato: penso fara' piacere a tutti :) E io ne sento proprio il bisogno, solo a stare seduta al computer a scrivere e comporre mi ritrovo in un bagno di sudore :))

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  2. Posso segnalarti questa intervista a Pietro Guerrieri, direttore generale di SES Astra Italia, sul futuro della tv italiana? https://www.youtube.com/watch?t=200&v=pxZg5u7lJiw

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    1. Grazie della segnalazione, la guardo appena possibile!

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  3. Buona idea, Kika :-) saranno piacevoli da degustare con gli occhi :-)
    Altro che bagno di sudore...si sta con la sauna automatica addosso :-))
    Ah...e non scordare anche il "progetto lingerie" :-) se qualche volta ti viene l'ispirazione... :-)

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    1. "Progetto lingerie" :)))
      Non ti prometto niente, ma ci penserò e chissà... :))

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