venerdì 17 luglio 2015

Un giardino, un parasole... [moda+pittura]

...e tanta voglia di un tuffo in piscina!
Rieccomi in pista appena in tempo per regalarvi un venerdì all'insegna dell'arte.
Stavolta l'ispirazione viene dal mio ultimo striminzito post, quello di moda+cinema nel quale ho incoronato Gillipixel vincitore del quiz su Mary Poppins. Seguite il mio semplice ragionamento: 
- Qual è il simbolo di Mary Poppins? L'ombrello.
- Che ce ne facciamo adesso di un ombrello? Assolutamente nulla.
A meno che... l'ombrello non sia un ombrellone, un parasole, insomma quell'oggetto indispensabile per proteggerci dal martellare di questo caldissimo sole di luglio.
Ad esempio l'ombrellone che si staglia in questo giardino (un'altra oasi verde dopo l'amaca di venerdì scorso :)):


Lo so che questo ombrellone sembra lui stesso una palla di fuoco e non trasmette un'immediata sensazione di refrigerio, ma chissà che non sia un effetto voluto dal pittore?
A proposito, non ve l'ho ancora presentato: si chiama Frederick Frieseke e al 99,9% non l'avete mai sentito nominare. Neanch'io fino a ieri, se è per questo. Eppure è stato uno dei maggiori Impressionisti americani. Lo stile è proprio quello di un Renoir d'oltreoceano, in effetti: guardate lo scomporsi del paesaggio sotto l'influsso della luce, i volti appena tratteggiati, le forme che sfumano una nell'altra. 


Frieseke ha scelto l'ombrellone come protagonista del quadro, che infatti si chiama "Il parasole del giardino". Da buon Impressionista Frederick è stato affascinato da quella grande macchia sfumata d'arancio, che attraversata dai raggi del sole si riverbera al di sotto accendendo nell'ombra la figura della donna seduta. In simmetria e armonico contrasto col parasole troviamo uno spicchio di prato illuminato, un bel verde chiaro (ma composto da tante diverse tinte) che fa capolino tra le linee intrecciate della sedia.

Passando dal dipinto all'outfit che vi propongo, ecco un'ultima trasformazione: il parasole diventa un cappello di paglia a tesa larga, utilissimo complemento di un look a prova di spiaggia (o piscina).  Pronti a scoprirlo?

Ormai ve l'ho svelato, dunque partiamo proprio dal cappello:

Billabong Women's Salty Shorez Straw Hat





Il costume è un bikini fantasia che s'ispira alla freschezza del giardino:

Forever 21 Tie Dye Macram Bandeau



Forever 21 Tie Dye Macram Bikini Bottom





Sopra ci infiliamo un mini-caftano bianco...

Monsoon Balearic Embellished Kaftan






...e ai piedi sandali semplici e comodi:

SPURR Molly Zip Trim Sandals





La dama seduta sfoggia collana e orecchini e noi non possiamo essere da meno:
quelli che ho scelto richiamano il rosso-arancio del cappello e danno un tocco di carattere al look.

Sunburst Necklace



1928 T.R.U. Bronzed Thunderbird Drop Earrings





Veniamo infine alla borsa, una bella borsa capiente che al mare/piscina non può mancare.
Io l'ho immaginata in paglia nera e personalizzata con un paio di spille colorate,
anche sovrapposte; indovinate a quale particolare del quadro si ispira :)

Sensi Studio Maxi tasseled woven toquilla straw tote





Valentino Lace-trimmed knitted floral brooch





Malababa Brooch






Come potete immaginare i miei problemi tecnici e questo post dell'ultim'ora mi hanno impedito di condividere il tutto in tempo con Gillipixel per la sua rubrica gemellata, ma non è ancora detta l'ultima parola... stay tuned!

AGGIORNAMENTO: Gilli è riuscito anche stavolta ad aprirci un mondo di pensieri sull'arte, puntando un insolito sguardo sul meccanismo che mi (ci) porta dal quadro all'outfit di moda. Un meccanismo che, più ampiamente, riguarda il modo in cui tutti noi interpretiamo le opere d'arte. Ecco il post dove trovate tutto ciò (più il consueto gioco di similitudini facciali :), buona lettura!

Auguro a tutti voi un favoloso e soprattutto fresco, fresco, fresco weekend,
al riparo di un gioioso ombrellone!



...e se fosse una bevanda...

Mandarintass (by Cocktails Analcolici .it)




3 commenti:

  1. Interpretazione bellissima, Kika :-) tanto che meritava considerazioni speciali a sè :-) Vedere qui per credere:

    http://andarperpensieri.blogspot.it/2015/07/le-muse-di-kika-van-per-pensieri.html

    Bacini extragiudiziali :-)

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    Risposte
    1. Ho letto tutto Gilli, mi lasci senza parole, è un grandissimo onore per me che il protagonista stavolta sia proprio il "meccanismo" che mi porta dal quadro all'outfit! Grazie e complimenti per l'analisi, stasera con calma commento sul tuo blog! Bacini estasiati :)

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  2. Ehehehhehehe :-) stavolta te l'ho fatta, Kika :-)))))) dai, è stato davvero divertente impostare la rubrichetta così...e le cose che ho detto sono solo la verità dei fatti :-)

    Bacini a meccanismo :-)

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