Seguendo il volo del gufo e dei suoi compari notturni, questo venerdì atterriamo sull'albero dei Preraffaelliti. Un albero a me caro, che ci presenta oggi un dipinto di Val Prinsep: "The Owl" (non un vero e proprio gufo, bensì un barbagianni).
Val Prinsep suona piuttosto fiabesco, ma è proprio il nome (o meglio il diminutivo) di un pittore inglese della corrente di fine '800, per esteso Valentine Cameron Prinsep. Nato nell'India coloniale, Prinsep faceva parte di una famiglia piena di personaggi interessanti, tra cui una zia che divenne la nonna di Virginia Woolf.
In questo dipinto vediamo una giovane ragazza che tiene tra le braccia non un cagnolino, un gattino o un furetto, ma un selvaticissimo rapace - un barbagianni. Il titolo italiano del quadro è proprio questo e infatti, cosa che mi ha stupita, in inglese esiste un unica parola (owl) per indicare diverse specie di rapaci notturni.
Forse Prinsep voleva rifarsi, come d'uso tra i preraffaelliti, all'immaginario medioevale e fare una versione femminile (e dunque notturna, lunare) del cacciatore col falcone. La fanciulla dalla chioma rossa accarezza con dolcezza la sua "bestiola"... che a me in realtà fa un po' impressione con quegli occhioni neri, ma la scena nell'insieme è suggestiva.
In questo dipinto vediamo una giovane ragazza che tiene tra le braccia non un cagnolino, un gattino o un furetto, ma un selvaticissimo rapace - un barbagianni. Il titolo italiano del quadro è proprio questo e infatti, cosa che mi ha stupita, in inglese esiste un unica parola (owl) per indicare diverse specie di rapaci notturni.
Forse Prinsep voleva rifarsi, come d'uso tra i preraffaelliti, all'immaginario medioevale e fare una versione femminile (e dunque notturna, lunare) del cacciatore col falcone. La fanciulla dalla chioma rossa accarezza con dolcezza la sua "bestiola"... che a me in realtà fa un po' impressione con quegli occhioni neri, ma la scena nell'insieme è suggestiva.
Per re-interpretarla in chiave più moderna vi propongo un look da tenere in considerazione per i primi freddi: ecco con quali pezzi comporlo.
Sotto, un abito bianco con collo importante:
Sopra, un cappotto scuro ravvivato da una banda rossa...
Pied a Terre Colour Block Coat (see more Pied a Terre)
...e da una cintura particolare (che fa le veci dei polsini lavorati visti nel quadro)
ASOS Chunky Wide Link Belt (see more asos belts)
Aggiungiamo un paio di stivaletti in suède che riprendono il rosso cupo del cappotto:
Shoe Cult Wander Boot - Oxblood (clipped to polyvore.com)
Infine scomponiamo la parure originaria, scegliendo un paio di orecchini dorati...
Earrings (see more golden earrings)
...e, protagonista nascosto o visibile, a seconda di come lo si porta,
un ciondolo-gufo guardiano di segreti (è un minuscolo contenitore/portafoto, molto rétro!)
un ciondolo-gufo guardiano di segreti (è un minuscolo contenitore/portafoto, molto rétro!)
FOREVER 21 Owl Locket Necklace (clipped to polyvore.com)
Buon weekend a tutti, ci vediamo lunedì con moda+cinema!
Ciao kika, che bella la tua rubrica moda+pittura, il quadro è molto bello e delicato, mi piacciono tantissimo i Preraffaelliti e non conoscevo Val prinsep, ogni volta che passo dal tuo blog scopro sempre qualcosa di nuovo. A presto e buon week-end anche a te!!!
RispondiEliminaClo
Sono contenta di trasmettere nuovi spunti artistici! Grazie di essere passata e a presto :)
Eliminanon conoscevo nemmeno questo artista! ma a scuola che mi insegnavano?! bello l'abito e anche le scarpe!! ^_______^ se passi da me ho qualche premio che ti aspetta ^_^
RispondiEliminaMa che bello il look che hai ricreato, davvero la versione modrna di quello del quadro! E non conoscevo questo quadro, sei bravissima a scovare artisti e dipinti un po' più sconosciuti - ma altrettanto belli
RispondiElimina