lunedì 24 febbraio 2014

Kinky Boots [moda+cinema]

Rieccoci al lunedì e al sano e vecchio post su moda e cinema :)
Anche questa volta però tratterò l'argomento in modo un po' diverso (in tutti i sensi): non vi illustrerò gli outfit di una famosa attrice nell'interpretazione del suo personaggio. Non ce ne sarà bisogno, perchè il film stesso è incentrato sulla moda. Come da titolo, "Kinky Boots" parla di stivali - e scarpe - molto particolari...

"Kinky Boots", regia di Julian Jarrold (2005)
In onda martedì 25 marzo su MTV, alle ore 21.10

Kinky Boots è la storia vera (seppur romanzata) di Charlie, ultimo erede di una fabbrica inglese di calzature, un tempo molto rinomata ma ora in forte crisi. Charlie non sa più che pesci pigliare quando si imbatte in un ragazzo di colore che la sera si trasforma di drag queen sotto il nome di Lola. Un incontro che cambierà per sempre - in positivo - la sua vita. Infatti Lola, manco a farlo apposta, ha proprio un problema di scarpe (come tutte le sue colleghe): costretta a comprare modelli da donna, non riesce a trovare tacchi abbastanza solidi da reggere con grazia la sua pur sempre maschia robustezza. Avete già capito cosa succederà, vero? Sì, Charlie e la sua azienda si butteranno in questo settore di nicchia come veri pionieri: e giusto in tempo per la grande sfilata sulle passerelle di Milano, ultima chance per decretarne il rilancio...

"Kinky Boots" mi è capitato di vederlo di recente, esattamente il giorno di Capodanno: non ero granchè sveglia per poterlo guardare per bene, lo ammetto :) però l'idea e la resa del film mi erano sembrate molto carine e ben fatte. Rivederlo in questi giorni sarebbe il massimo, vista l'inerenza con la settimana della moda milanese (forse non è un caso che MTV l'abbia programmato per domani ;)
Ho cercato qualche info sulla storia alle spalle del film e mi è spiaciuto leggere che, nella realtà, l'azienda alla fine ha dovuto chiudere: anche in quel settore la concorrenza cinese l'ha avuta vinta. E' un tema trasversale e attualissimo, perchè è davvero difficile anche per noi italiani (e non solo drag queen ;) trovare un paio di scarpe non prodotte in Cina... la crisi diventa un circolo vizioso, perchè trovandoci tutti con budget ridotto finiamo per comprare al mercato o in catene low cost che comunque producono in Cina, non aiutando per nulla l'industria italiana... ma è veramente difficile uscire da questa impasse.

Ma torniamo al film e alla positività che trasmette. Al centro di tutto ci sono le scarpe femminili, oggetto di culto per molte di noi donne (volevo dire tutte, ma mai generalizzare!) e tanto più per le drag queen che donne lo sono per vocazione. Scarpe femminilissime direi, al massimo del loro potenziale sexy: tacchi vertiginosi, colori infuocati, latex a fiumi e lustrini a gogo, stivali che più accosciati non si può... scarpe eccessive, certo, ma l'eccesso è parte imprescindibile delle vere drag queen, almeno sulla scena (Lola fuori show la vedrete in abiti molto più bon ton, che tra l'altro le donano molto... ricordo in particolare l'ultima scena).
E allora buona visione e buonumore a voi, ora e domani sera!











PS: a me quegli stivali fucsia della settima foto, riveduti e corretti al ribasso, non dispiacerebbero affatto ;)



5 commenti:

  1. Non conosco il film, ma sembra molto intrigante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì Paola, è divertente ed allo stesso tempo trasmette un bel messaggio, se riesci guardalo :)

      Elimina
  2. Gli stivaloni fucsia!?!?!...Non ti facevo così bricconcella, Kika :-) e io che pensavo di avere una collega di blog assai morigerata e di integri principi...eheheheheh :-) scherzo, ovviamente :-) il film che segnali dev'essere molto divertente...in generale quando la fantasia ci va di mezzo per svecchiare e vivacizzare le idee del mondo, è quasi sempre una cosa buona :-)...domani provo a dare un'occhiata :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :)) Non a caso ho sottolineato "riveduti e corretti": almeno sotto il ginocchio, meno lucidi e meno alti di taccazzo... insomma, meno truzzi/tamarri ;) Però davvero, il colore e gli sbrilluccichi sul tacco mi hanno messo allegria, sarà l'atmosfera del film :)

      Elimina
  3. Non lo conosco, ma la storia mi sembra interessante, e poi un film inglese da festival.. insomma, cercherò di guardarlo se riesco!
    Beh, stivali fucsia.. magari riveduti con tacco basso quadrato un po' anni 60, e sotto un bel vestitino corto ye-ye, perché no? :D

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...