venerdì 11 luglio 2014

Al di là del mare [moda+pittura]

Bentornati alla nostra rubrica del venerdì, scusatemi se questa volta sarà forse più confusionaria del solito ma tra impegni di lavoro e problemini di salute sono stata poco operativa :P.
In compenso girerò a voi una sorta di indovinello per scoprire una particolarità della storia del dipinto :)
Ecco, il dipinto l'ho subito trovato e quasi mi ha fatto tornare in mente il mio sogno (ve ne avevo parlato qui).
Il suo nome è lo stesso della sua protagonista: "Graziella". La mano che l'ha immortalata è di Jules Joseph Lefebvre, pittore francese dell'800.



Levebvre non è certo conosciuto ai più come i grandi quali Picasso, Renoir, Van Gogh, Munch,... ma non è nemmeno un totale sconosciuto: ai suoi tempi è stato molto famoso, soprattutto come ritrattista di personaggi illustri e di nudi femminili. La figura della donna era davvero il suo cavallo di battaglia e lo si vede anche nella delicatezza con cui ha dipinto Graziella. Attento ai particolari fino alla pignoleria, Lefebvre ci lascia qui il ritratto di una donna che - vestito a parte - potrebbe essere senza tempo. Una malinconia si sprigiona dalla posa e dallo sguardo della ragazza, rivolto all'orizzonte del mare che a noi è precluso.
Vi dicevo dei dettagli: guardate le mani, i piedi, i capelli leggerissimi al vento, la trama della rete da pesca... Eh già, non dimentichiamo che il dipinto l'ho scelto per il suo tema marittimo; siamo di fronte ad una popolana che viene dall'ambiente dei pescatori e vive a stretto contatto col mare. Graziella, un nome italiano: e infatti c'è una storia italiana - e struggente - all'origine del dipinto

La storia è narrata da Alphonse de Lamartine nell'omonimo romanzo. Lo scrittore ricorda un viaggio in Italia e l'incontro con Graziella, la giovane e bella figlia di un pescatore. Tra i due nasce un amore indimenticabile, interrotto però dal ritorno dello scrittore in Francia: la sua promessa di tornare da Graziella non viene mantenuta e... non vi dico oltre, non voglio togliervi l'eventuale piacere di leggere il romanzo!
Aggiungo solo che la figura di Graziella è diventata talmente simbolica per la località in cui è ambientata la storia, che ogni anno viene eletta una "Graziella" nel corso della locale "Sagra del mare".
Dunque ecco a voi l'indovinello: di quale località italiana (o perlomeno zona) stiamo parlando??
Un indizio è nascosto nel dipinto ;)

Vediamo ora come reinterpretare oggi i panni di questa figlia del mare

Il vestito diventa una gonna a ruota dove blu e rosso si mescolano in modo più deciso:

Tracy Reese Aria Circle Skirt







...mentre la blusa bianca rimane dov'è :)

H&M Crinkled blouse







Accessori sono i piccoli fiori rossi nei capelli (su Polyvore li ho trovati in vendita
insieme a questi altri fiocchi, che comunque con le loro righe bianche e blu sono perfettamente
in tema con il mood marinaro ;)

2-Pack 4th Of July Hair Clips Carter's







...e un bracciale dai riflessi metallici, cangianti come il sole sul mare:

Ted Baker RYLEEY - Resin button bangle







Per scarpe e borsa, infine, mi sono ispirata alla rete da pescatore che Graziella tiene accanto a sè:


Daniele Tucci High-Heeled Sandals





Borsa a rete handmade, su Etsy.com


Salutiamo Graziella o meglio prepariamoci a incontrarla sotto le sembianze di una celebrità odierna, quella che Gillipixel avrà scovato come sua possibile sosia. Chissà che sul suo andarperpensieri.blogspot.it  non ci sia anche la risposta al quesito che vi ho posto? Vedremo, vedremo!
Un abbraccio e a ritrovarci presto :)



2 commenti:

  1. Che bella la storia collegata al dipinto, Kika...nelle mie ricerche non l'avevo trovata...azzardo una soluzione al tuo quiz :-) dato che si vede un vulcano all'orizzonte, o si tratta di Napoli, oppure di Reggio Calabria, perché in questo caso, sembrerebbe proprio che Graziella sia rivolta verso l'Etna, però stando al di qua dello stretto :-)

    Non so se c'ho preso con una delle due opzioni, ma preferisco ad ogni modo la seconda, perché è leggermente sherlock gillipix holmesiana :-)

    Bellissime come sempre le tue soluzioni di moda...la borsa e i sandali sono il tocco più pregiato :-) la gonna è interessante, perché riassume il colore dell'originale coi suoi bordi, in un mix più elaborato, che infrange la tinta unita, reinterpretandola :-)

    Ciao Kika :-)

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    Risposte
    1. Ciao Gilli, scusa il ritardo con cui rispondo, tu sai il perchè!
      Ci avevi proprio visto giusto con una delle due ipotesi: il vulcano sullo sfondo è il Vesuvio e la ragazza siede sugli scogli dell'isola di Procida! Non proprio Napoli ma il golfo è quello :)

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