martedì 17 novembre 2015

Le ragazze del 2000 e i film sul 2000 [moda+cinema+fotografia]

Buondì miei cari lettori, per questa settimana vi propongo un post anomalo: come sapete ogni tanto mi piace mescolare le carte e tirar fuori qualcosa di diverso dal solito :)
La puntata di oggi segue un ragionamento contorto perciò potrà sembrarvi un po' sconclusionata, perdonatemi e cercate di trarne qualcosa di positivo :))

Tutto nasce quando mi sono accorta che il mio blog ha raggiunto i 2000 commenti. Di solito non noto questi dettagli, ma la cifra tonda tonda ha attirato la mia attenzione e mi ha piacevolmente sorpresa. 2000 commenti! Ed è tutto merito vostro!
Il mio cuore vi ha immediatamente ringraziati <3 mentre la testa ha cominciato a lavorare su una stramba idea... 2000 sono gli anni che stiamo vivendo adesso, quegli anni che tempo fa ci apparivano così lontani e futuristici (anche se magari erano già dietro l'angolo). Diversi film di fantascienza sono ambientati nel "2000 e qualcosa"; alcuni poi lo dichiarano proprio nel titolo, consapevoli della fascinazione di quel numero che avrebbe trasportato tutti non solo in un nuovo secolo, ma addirittura in un nuovo millennio. Uno su tutti: "2001 odissea nello spazio" di Stanley Kubrick.
Così mi sono detta: "Quei film volevano suggerire un immaginario di futuro; se prendo i loro personaggi e le scene più famose e li confronto con i look di oggi" (sì, non sono normale, vedo moda ovunque :)) "vuoi vedere che ci avevano azzeccato?"

Vi avverto, prendetelo come un gioco, uno spunto per farvi quattro risate... un post semiserio, via. Guardando le foto capirete perchè ;)

[Colonna sonora: "I ragazzi del 2000", una vecchia canzone per bambini
(credo fosse di un cartone animato o programma simile). Non sono riuscita a trovarla su internet
ma non riuscivo a pensarne un'altra più adatta :) Chissà se qualcuno di voi se la ricorda?]
"...Siamo i ragazzi del 2000
non saremo degli eroi
ma daremo un po' di carica
ad un mondo stanco ormai..."


ODISSEA NELLO SPAZIO
Stanley Kubrick - 1968




Sul film mantengo un religioso silenzio, solo accennare alla trama sarebbe un insulto alla cinematografia e alla vostra cultura. Salto quindi immediatamente al lato fashion (non rabbrividite, vi prego).

Tornano di moda i pellicciotti, specie quelli neri: qualcuno non ne è contento...


Louis Vuitton, 2016
...meglio che siano ecologiche!

Ma la nostra è anche l'epoca delle tute: quale capo più futuristico potremmo avere??
Tanto più se abbinato agli occhialoni a specchio.
C'è la versione colorata...


Street style alla NYFW 2015

...e la versione bianca, essenziale e asettica.


Boulezar, SS 2015
Talmente asettica (e bruttina) che sarebbe perfetta come divisa da infermiere
(no, non infermiera, proprio infermiere).
Più che Odissea nello spazio, questa va bene per Odissea nell'ospizio, la parodia ;)



2013 - LA FORTEZZA
Stuart Gordon - 1993


Che brutta locandina.
Ok, il pregio maggiore di questo film a quanto pare era che il protagonista fosse Christopher Lambert (la produzione stessa lo fa capire chiaro e tondo :)) 
Il 2013 grazie a dio è già passato e non era come prefigurato nel film (che è comunque un interessante distopico, ricordo che da ragazzina mi era piaciuto. Sì, distopico, anche se nella locandina non c'è nulla di inquietante: quel 2013 sembra piuttosto un gruppo di enormi candeline su una torta ricoperta di caramello, e benvenuto 2013!! (o sono io che ho fame?)

Veniamo al discorso moda: le tute la fanno anche qui da padrone e non possiamo dargli torto.
Qui però sono più fluide, meno rigorose; hanno un che di vissuto... non vi pare?


Forse un po' troppo vissuto. Meglio così:

NTFW Street style

Il bianco poi è sempre un grande classico senza tempo.


NYFW Street style


Ma guarda un po', Christopher Lambert ci suggerisce anche capi e accessori "da spalla"
molto rock, tra pelle nera e borchie (altri classici che non passeranno mai di moda)...






2022: I SOPRAVVISSUTI
(Tit. originale: Soylent Green)
Richard Fleischer - 1973


Attenzione perchè il 2022 non è ancora arrivato e se leggete la trama del film avrete l'inquietante sospetto che di questo passo potrebbe davvero essere così. Harry Harrison (l'autore del romanzo distopico da cui il film è tratto) aveva visto lungo...
Qui abbiamo la ben più lodevole presenza di Charlton Heston e una storia ad alta tensione, tutta percepibile già dalla locandina.

Ma lo sguardo è pur sempre anni '70 perciò hanno pensato che un po' di rosa shocking
poteva starci bene.


Qualcun altro invece oggi ha pensato di riproporcelo in chiave Barbie, con tanto di logo a tema...

Collezione Moschino 2014

I toni neutri di beige e dintorni comunque vanno ancora per la maggiore,
magari ravvivati da sportivissime sneakers bianche, come ci insegna il buon Charlston:


A house in the hills (via Pinterest)

Infine ecco altre due dritte supermodaiole: il cappellino a visiera blu
e le lenti rotonde per gli occhiali da sole.


Cressida è un'ottima allieva e riesce ad applicare entrambi i suggerimenti in un unico outfit.
Chapeau!

Cressida Bonas al Glastonbury Festival 2015


A presto miei cari, cerchiamo di goderci questo millennio
e di fare la nostra parte perchè qualcuno possa un giorno aspettare al varco uno splendido 3000.
Anche se visti i tempi non sembra facile, almeno proviamoci!

:*




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