mercoledì 24 dicembre 2014

Un gioco di Natale tra film, look e canzoni [moda+cinema+musica]

Vi avevo promesso un post speciale ed eccolo qua: niente fashion blogger, niente dipinti (per questi ci rivediamo dopo le Feste), ma ben 8 film da segnalare e altrettante ispirazioni di look.
Con la pancia piena dei pranzi di Natale. S. Stefano & Co., cosa c'è di più bello che spaparanzarsi davanti alla TV insieme a tutta la famiglia e fare sera con qualche bel film di quelli classici e rassicuranti? 
Ecco a voi una rassegna di ciò che ci aspetta sul piccolo schermo in questi prossimi giorni: ce n'è per tutti i gusti, anche per gli spiriti meno sdolcinati ;)

Siccome siam pur sempre tra le "Muse di Kika" e qui non c'è arte senza moda, ho scelto per ciascun film un elemento chiave del look del personaggio femminile più importante. Può essere un capo particolare, un accessorio... qualcosa di caratterizzante. Scegliete quello che preferite, lasciatevi ispirare dai consigli su dove e quando indossarlo... e scoprite con il TEST PSICOLOGICO finale, in base alla vostra scelta, quale compilation di canzoni di Natale fa per voi!

Cominciamo con un grande classico che ci riporta all'infanzia:

La storia infinita 1 e 2
(25 dicembre su Italia 1 a partire dalle ore 14)

venerdì 19 dicembre 2014

Valzer di Capodanno con l'oro di Klimt [moda+pittura]

Eccoci arrivati all'ultimo weekend prima delle Feste! Già mercoledì vi avevo lanciato qualche proposta brillante per i look di questi giorni, in particolare per Capodanno (o meglio, l'ultimo dell'anno). Ma se volessimo prendere ispirazione dal mondo dell'arte, dove trovare un outfit sontuoso e scintillante come non mai per la notte di San Silvestro? Da Gustav Klimt, ovviamente!
Nessuno più del pittore austriaco re dello Jugendstil (o Art Nouveau) ha fatto dell'oro il suo cavallo di battaglia, e parliamo proprio di oro vero: come in questo "Ritratto di Adele Bloch-Bauer", dove Klimt ha steso sulla tela colore e pigmenti di puro oro. Non a caso all'epoca (1907) fu dichiarato il più costoso dipinto al mondo :)


La musa in questione è, come recita il titolo, Adele Bloch-Bauer, signora dell'alta società viennese moglie dell'industriale Ferdinand Bloch-Bauer. Le sue fattezze si possono cogliere solo nel volto trasognato, con la pettinatura alla moda e la bocca rosso fuoco; tutto il resto del corpo si "scioglie" nelle linee sinuose e ipnotiche dell'Art Nouveau, in una sovrapposizione di piani dorati che si accavallano come flutti o cascate d'acqua. Un tripudio che segna il culmine della "fase dorata" di Klimt, pittore famoso soprattutto per questa caratteristica ma pregevole sotto tante altre declinazioni che la sua arte ha saputo assumere.

Purtroppo mi manca il tempo per approfondire l'"universo Klimt" e ce ne sarebbe eccome da dire, fin troppo; per stavolta mi devo limitare a ciò che potete vedere e, come di consueto, alla trasformazione dell'opera in un insieme di abiti e accessori moderno e adatto da indossare per accogliere il 2015. Operazione che stavolta è stata più ardua del solito e mi ha preso praticamente tutto il tempo a disposizione. E' vero, non c'è nulla da inventare anzi c'è una sovrabbondanza di dettagli: ma restare fedeli allo spirito dell'opera senza strafare è stato il compito più difficile.
L'oro del dipinto è talmente esuberante da creare un effetto di acqua e fuoco insieme: davanti ai nostri occhi divampa un incendio alluvionale - o un'alluvione incendiaria. Per quanto la potenza visiva dell'abito di Adele sia la cosa più bella del quadro, adattarlo ad un look portabile significa doverla smorzare necessariamente un po'... a meno di non partecipare ad un veglione in tema Jugendstil (magari!!!).
Ecco allora la mia proposta di outfit dorato per Capodanno, ditemi voi se ho ammazzato Klimt o se tutto sommato è un compromesso accettabile ;)

mercoledì 17 dicembre 2014

Un Capodanno splendido splendente [moda+fotografia]

L'anno nuovo è sempre un'incognita. Soprattutto di questi tempi possiamo solo sperare che porti tante buone cose; ma un fatto lo sappiamo già: il 2015 sarà l'Anno Internazionale della Luce.
Forse non ci avete mai fatto caso ma ogni anno è stabilito (non ho idea da chi) che sia dedicato ad un tema particolare, un elemento tangibile o intangibile che sta a cuore a tutte le popolazioni della Terra.
E' una cosa che mi è sempre piaciuta molto e da qualche tempo a questa parte l'ho presa come spunto per vivere le Feste natalizie con un occhio rivolto all'anno che verrà, ad esempio come tema per i regali ad amici e parenti. O, perchè no, per i look da indossare a Natale e Capodanno

A questo giro il tema si presta piuttosto bene: niente di meglio che inaugurare l'Anno della Luce con un outfit splendente! Via libera dunque a paillettes, strass, lurex, lamè, glitter, cristalli e chi più ne ha più ne metta. La parola d'ordine è luccicare, con gli abiti e magari anche col trucco.

Visto che però a suon di lustrini cadere nel pacchiano è facile, vi propongo qualche esempio di soluzioni esuberanti ma comunque di buon gusto. Niente paura alle amanti del minimalismo: brillare si può anche con texture più discrete, oppure solo con qualche piccolo dettaglio, un gioiello, una cintura, la borsetta... l'importante è prendere spunto e poi adattarlo al proprio stile ;)

L'oro è il metallo che va per la maggiore nella tradizione di Natale e Capodanno, ma se vi dona di più l'argento c'è pane anche per i vostri denti, splendide regine delle nevi :)
Dunque buona visione, buona ispirazione e... buon anno ve lo dirò a tempo debito, abbiamo ancora mooolto tempo per farci gli auguri (e per decidere i look delle Feste. Beh forse non così tanto :P)

[Colonna sonora: "Christmas lights" - Coldplay]

Irene's Closet

lunedì 15 dicembre 2014

Original Sin [moda+cinema]

Appuntamento in TV questa settimana con un film tutt'altro che natalizio, all'insegna di torbide passioni e scambi di identità: "Original Sin". Alias quando Banderas ancora non parlava con le galline e Angelina Jolie non era tutta pupi e cause umanitarie bensì trasudava ancora quel fascino trasgressivo che l'aveva portata alla ribalta.
Un fascino tale da avere incrinato - si dice - il matrimonio di Antonio Banderas con Melanie Griffith (giunto proprio quest'anno al triste epilogo del divorzio).

"Original sin", regia di Michael Cristofer (2001)
In onda giovedì 18 dicembre su Canale 5 alle ore 23.00

venerdì 12 dicembre 2014

Addobbare (e addobbarsi) per Natale [moda+pittura]

Come procedono i preparativi? Qui tutto tranquillo, "chi va piano va sano e lontano" (avevo detto che nel ponte cominciavo gli addobbi, non che li ho già finiti... ;)
Anche la ragazza di questo dipinto ha appena cominciato a decorare l'abete: è stata immortalata dal pittore russo Aleksei Mikhailovich Korin col titolo abbastanza giustificato de "L'albero di Natale".


Di questo Aleksei sono riuscita a scoprire poco, giusto i riferimenti temporali (1865–1923) la nazionalità russa e alcuni altri dipinti. Siamo, come avete capito, sempre nel campo dei nostri affascinanti "minori" (o "testimoni" per dirla à la Gillipixel). Osservando questo quadro non ho dunque nozioni e preconcetti di sorta e mi lascio prendere dalle pure sensazioni. Come prima cosa noto un'affinità con un Grande della pittura - nonchè uno dei miei preferiti: Edvard Munch. C'è qualcosa di simile nel modo in cui entrambi stendono le pennellate di colore, ad esempio nella sinuosità con cui è reso lo stacco di colore del pavimento tra luce e ombra. Manca però uno schema compositivo definito (Munch avrebbe accentuato le linee, verticali o orizzontali, degli elementi rappresentati). Qui tutto è soffuso, una dolce mescolanza di colori caldi ulteriormente scaldati dalle luci gialle accese qua e là nella scena. Una scena domestica, intima; la fotografia di un momento tutto sommato banale nella sua semplicità, ma prezioso e importante come un ricordo di famiglia.

Mikhailovich Korin non ha scelto di raffigurare la magnificenza di un albero già pronto e splendente di luci, no, ha invece subìto (come me :) il fascino dei preparativi e di quella fase di attesa del Natale così carica di pensieri positivi. La magia rasserenante del Natale si legge anche sul volto della ragazza, acceso di luce riflessa e pervaso da un lieve sorriso.

Ma veniamo ora alla seconda parte del post, ovvero... come addobbarsi per Natale.
Il look della ragazza dipinta è molto semplice: un abito bianco, quello indossato per i giorni di festa da tutte le giovinette dei primi '900 (anche quelle di Munch). E' un primo spunto per un outfit da pranzo di Natale forse un po' diverso dalla norma attuale ma molto efficace (in fondo è bello che sia un "bianco Natale" e se non lo è per la neve... qualcuno deve provvedere a mantenere l'atmosfera :)


H&M Lace dress





Il resto dell'outfit lo fanno abete, addobbi e sfondo: seguitemi per scoprire come!

mercoledì 10 dicembre 2014

In dolce attesa... del Natale [moda+fotografia]

Quest'anno mi sono decisa: mai più corse all'ultimo minuto per i regali e per addobbare la casa, voglio fare tutto con calma e tranquillità come conviene all'atmosfera del Natale! Per la prima volta sono riuscita a sfruttare il ponte dell'Immacolata per iniziare a preparare la casa, così da potermela godere più a lungo. Albero di Natale, presepe, angioletti, lucine, festoni, candele profumate... voi cosa scegliete per rendere accogliente la vostra casa in questo periodo così speciale?
Di idee su internet se ne trovano tante e per tutti i gusti, dal minimale-naturale al più colorato e pop, tra consigli per acquisti già bell'e pronti e tutorial di fai-da-te.

Come si comporteranno le fashion blogger, nostre ispiratrici già per quanto riguarda lo stile personale? Di seguito ho raccolto qualche immagine, ma più che per copiarne gli addobbi è per suggestione di un'atmosfera: quella dei preparativi per il Natale e della dolcezza nella sua attesa. Il significato religioso e spirituale della Festività per eccellenza d'altronde è proprio questo e non a caso il periodo precedente si chiama Avvento. Dolci sono i pensieri che ci accompagnano, ma anche le coccole ai nostri cari... compresi gli amici a quattro zampe, come vedrete ;) Senza contate il risvolto più epicureo della dolcezza natalizia, ovvero le tante golosità che ci apprestiamo a gustare in compagnia e che scaldano meravigliosamente pancia, occhi e cuore nel freddo dell'inverno :)

Vi auguro di vivere l'Avvento nel modo più sereno possibile, sempre col sorriso sulle labbra come le nostre amiche blogger... che, ultimo ma non ultimo, vi sapranno magari dare qualche spunto per gli outfit delle Feste :)

[Colonna sonora: "Sweet Christmas" - Akiko]

Reinvent Yourself

venerdì 5 dicembre 2014

Arte e ombrelli: da parasole a parapioggia [moda+pittura]

Buona giornata! Un'altra di pioggia, eh? Ma sì, consoliamoci pensando che almeno non fa freddo e che Natale si avvicina... e che questo è l'unico ponte festivo in cui se fa brutto "va bene lo stesso" :)
Vi presento subito il quadro di oggi, "Donna con parasole giapponese" o "Donna con ombrello giapponese" ad opera di Anna Bilińska-Bohdanowicz.


Oggi la ricerca di ombrelli fantasia nel mondo dell'arte mi ha rivelato una grande verità sulla storia del costume. Gli ombrelli, proprio gli ombrelli da pioggia, sono sempre stati di una tristezza infinita. Fino a pochi decenni fa non era concepibile che un para-pioggia potesse essere carino, simpatico o anche solo delicatamente colorato. No, doveva essere nero o al massimo grigio antracite, in pieno accordo con il clima per il quale s'ha da tirarlo fuori.
Se non siete convinti fidatevi di Renoir:


mercoledì 3 dicembre 2014

Fantasia di ombrelli [moda+fotografia]

Ragazzi, ma quanto piove?? In molti luoghi d'Italia si stanno correndo gravi rischi, qui da me per fortuna non è successo niente... per ora! Un po' per la tristezza di questo tempo grigio, un po' per esorcizzare la paura di danni veri e propri, ho deciso di vedere le cose sotto una prospettiva simpatica e regalarvi un carrellata di ombrelli divertenti. Per me l'ombrello non è un semplice oggetto da utilizzare in caso di bisogno, ma un vero e proprio accessorio che mi piace coordinare all'outfit che indosso. Con questo non dico che possiedo un guardaroba solo di ombrelli ;) ma quei tre o quattro che ho (di cui uno regolarmente si rompe alla prima folata di vento contrario...) cerco comunque di abbinarli meglio che posso al resto dell'abbigliamento.

Avete mai considerato che un ombrello fantasia, colorato o in elegante bianco e nero, può essere quel tocco che rende particolare il vostro look? Potreste anche avere una mise banalissima, ma se ci aggiungete un ombrello speciale avete fatto centro :)
Parliamoci chiaro: per "ombrello fantasia" non intendo i pattern scozzesi già visti e stravisti, benchè possano funzionare anche quelli (sono i più facili da trovare e naturalmente anch'io li ho così). Qui voglio introdurvi a qualcosa di più originale e divertente, darvi idee per spezzare l'aria piovigginosa e tristolina con un accessorio fuori dal coro.

Come vedrete nelle foto delle fashion blogger che ho selezionato, ce n'è per tutti i gusti. Se siete timide o sfoggiate uno stile classico e sobrio potete "accontentarvi" dei sempreverdi pois o di un dettaglio raffinato, altrimenti osare fantasie pop oppure romantiche. Se pioggia deve essere, che almeno gli ombrelli ci strappino un sorriso :)


Irene's Closet

lunedì 1 dicembre 2014

La ragazza con l'orecchino di perla [moda+cinema]

Buon inizio di settimana e di dicembre! Ci avviciniamo alla fine dell'anno e si fa sempre più piacevole trascorrere le serate in casa in compagnia di un buon film.
"La ragazza con l'orecchino di perla" possiede le giuste atmosfere per riscaldare delicatamente questo periodo dell'anno.

"La ragazza con l'orecchino di perla", regia di Peter Webber (2003)
In onda lunedì 1 dicembre su La7d alle ore 21.10
 

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